LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] dell'Erario. Il nonno paterno, Accursio, era stato sovrastante della Zecca, nonché sindaco di Milano nel 1456 e nel 1467.
Dottore notarile nella diocesi di Milano (sec. XV), in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XLIX (1995), pp. 488, 490, 498, 504 ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] ottenne il patronato della prima cappella, ancora in costruzione, nella navata sinistra dellachiesa di S. ambasceria, in cui il G. fu affiancato da Paolo Della Volta, dottoredello Studio. L'intensa attività diplomatica raggiunse, in buona parte, ...
Leggi Tutto
GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] goduti su importanti enti ecclesiastici.
Tenne lo iuspatronato dellachiesa di S. Andrea, da cui traeva una rendita Aversa e, infine, Maddalena, impalmata da Nicolò Capograsso, salernitano, dottore in legge.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Salerno ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] dottore Domenico Bollani, ma anche l'umanista Ermolao Barbaro volle dedicare alla memoria del M. analogo scritto. Nella stessa chiesa Marina, da dove fu rimosso dopo la sconsacrazione dellachiesa, avvenuta nel 1818; la sepoltura dovrebbe trovarsi ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] Urbano IV aveva, infatti, suggerito all'Aquinate di commentare i quattro Vangeli con riferimento alle sentenze dei Padri e DottoridellaChiesa. Il commento a s. Matteo fu dedicato allo stesso pontefice. Morto questo (Perugia, 2 ott. 1264), il lavoro ...
Leggi Tutto
FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] 1309; poco dopo lo ritroviamo insieme con altri dottori, particolarmente noti in città, interpellato in un lodo quale il papa chiedeva ai Bolognesi di ritornare alla soggezione dellaChiesa. Dopo questa data cessano le testimonianze a lui relative. È ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] II, alcune importanti questioni riguardanti la situazione dellaChiesa genovese.
Come molti altri appartenenti al suo partire dal 1° luglio. Il 9 agosto dell'anno successivo fu designato, unico dottore, tra i sedici ambasciatori inviati a Pavia per ...
Leggi Tutto
AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] Guarnelli, che morì nel 1654). Nel 1607 fu dichiarato dottore in utroque iure a Macerata.
Cominciò allora la sua attività sembra il Discorso sopra l'interdetto dellaChiesa et Hospitale di S. Giacomo de Spagna a Roma dell'anno 1628 e dedicato al suo ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] non più a un cardinale legato, ma al dottoredello Studio Giovanni da Legnano costituì una sorta di sanzione s. 3, XIX (1901), pp. 44 s., 76 s.; O. Vancini, Bologna dellaChiesa, ibid., XXIV (1906), p. 551; Id., La rivolta dei Bolognesi al governo dei ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] . Nel 1399 sposò Margherita, figlia di Nicolò Ludovisi, dottore di leggi e cavaliere, persona di alto rilievo nel mondo , concluso il concilio che a Firenze aveva decretato l'unione delleChiese latina e greca, l'imperatore d'Oriente entrò a Bologna ...
Leggi Tutto
dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...