LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] il 1( luglio 1828, ottenne da Leone XII, su richiesta del re Carlo Felice, l'incarico di visitatore apostolico dellechiese consolari e dei loro sudditi presso le corti di Barberia del Levante (Mediterraneo orientale); a Tunisi incontrò il console B ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] , si era fondato su principî di autori protestanti, eretici o sospetti e aveva proposto conclusioni contrarie ai dottoridellaChiesa e alla prassi comune dei tribunali, offendendo inoltre religione, pietà e clero. Citando ampiamente dal trattato ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro dellachiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] Philip, dottore in medicina, e Anna Marie Sandters. Già a circa 13 anni iniziò a lavorare " 1795, f. 15; Gazzetta toscana, 8 genn. 1769, p. 11; Accademia dei Georgofili, Atti della R. Società economica, I (1791), p. 31; II (1795), pp. 116, 232; J ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] dei principianti le più ampie e spesso farraginose trattazioni precedenti».
Pergamini morì a Roma il 5 novembre 1615, nelle case dellachiesa di Sant’Angelo in Pescaria, dove fu sepolto.
Postume furono pubblicate, per cura del nipote Orazio Neri, le ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] essere aggregato come soprannumerario. A tal fine chiese dispensa per la sua qualità di illegittimo e per aver in precedenza contravvenuto a una norma del Collegio, che disciplinava le letture dei dottoridello Studio. Di quale infrazione si fosse ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] nominato abate di S. Cecilia della Corvara "Angelo de, Lianori, Chierico Bolognese e Dottore di leggi, con patto espresso era solo suo intendimento salvare l'unità dellaChiesa (pp. 93-94). Il pericolo dello scisma fu la sua preoccupazione dominante: ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] . Grazie forse ai solidi rapporti che, quale dottoredello Studio, aveva intessuto con studenti spagnoli, fu Plessi, Bologna 1956, p. 39; G.N. Pasquali Alidosi, Li canonici dellaChiesa di Bologna…, Bologna 1616, p. 19; G. Fantuzzi, Notizie degli ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] dottore in utroque iure (13 ag. 1746), avvocato collegiato (14 luglio 1747), dottore in Bibl. storica degli stati della monarchia di Savoia, II, Torino 1891, pp. 356 s., 360, 375, 395; G. Bosio, Storia dellaChiesa d'Asti, Torino 1894, ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] la città a Niccolò Piccinino, allora capitano generale dellaChiesa.
È, questa, l'ultima notizia su di lui fornitaci dalle fonti a noi note.
Figlio dell'E. fu Giovanni Sensino, che il Dorio dice dottore in legge e che nel giugno del 1446 fu ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] dei Granafei a Sternatia e dei Castriota a Botrugno).
Nell'ambito della scultura il M. disegnò quattro statue raffiguranti DottoridellaChiesa, collocate nei pilastri del tamburo dellachiesa del Ss. Crocifisso di Galatone e modellate nel 1714 da G ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...