GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] riuscì a espletare, la presenza ai dottoratidell'Università e soprattutto l'attenzione a avere subito il dolore della morte dell'unico figlio superstite, Marino, mancato mentre era ambasciatore presso Carlo V. è sepolto nella chiesa di S. Sebastiano ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] che non pare fosse dottore e che morì prima del 1377.
Assai ampia fu la produzione dottrinale e pratica dell'A., che tuttavia non L'A. riconosceva alla Chiesa il potere temporale, ma sosteneva altresì l'uguaglianza delle due potestà, civile ed ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] 13 sett. 1435 nella chiesa abbaziale di S. Pietro di Savigliano, risultava tra i dottori di collegio promotori. Si ha poi notizia dal Comi, per gli anni immediatamente successivi, della concessione a suo favore della cittadinanza pavese.
Nei rotuli ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] politica genovese (in quel tempo ancora oscillante fra la Chiesa e l'Impero), sulla quale egli, di città significativo compianto per la sua morte è espresso ai dottori bolognesi da una lettera di Pier delle Vigne (Epistolarum, IV, 9). Il 29 ottobre ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] e giudiziario dello Stato. Vecchio e malato, rifiutò ogni altra nomina, alternando la sua presenza in Senato a sempre più frequenti e lunghe villeggiature nella sua villa di Padova.
Morì a Venezia il 15 maggio 1535 e fu sepolto nella chiesa di S ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] detto il Panormitano, non escluso qualche grande dottore civilista della levatura di Bartolo da Sassoferrato) citati parcamente p. 75). I momenti delicati e tormentati vissuti dalla Chiesa all'epoca del concilio di Basilea ritornano nelle sue pagine ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] posto che si fosse reso vacante, il che avvenne prima della fine dello stesso anno.
Nell'autunno del 1431 riprese l'insegnamento e del Collegio dei dottori e le magistrature cittadine, il suo corpo fu tumulato in un'arca posta nella chiesa di S. ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] ebbe grande parte nella vita politica della città. Un altro dei suoi figli, Marco, fu dottore in legge. La famiglia però 1541 e fu sepolto insieme con i suoi consanguinei nella chiesa di S. Pietro Martire.
Nonostante l'altissima considerazione che ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] dei monumenti che ospitava venne riposizionato nella nuova chiesa in cui i frati si trasferirono, ma , scrivere, leggere a Perugia nel primo secolo dall’introduzione della stampa (1471-1559), tesi di dottorato di ricerca, Perugia, a.a. 2010-2011, pp. ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] giorni dopo, il 25 aprile, ricevette le insegne di dottore nella sacrestia della cattedrale, che un'apposita delibera di Collegio aveva appena riconosciuto luogo adatto a tale cerimonia. Il giorno seguente chiese di essere aggregato al Collegio dei ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...