L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] sistema liguoriano. Gradualmente, con la beatificazione e la canonizzazione di s. Alfonso, e la sua proclamazione a dottoredellaChiesa (1803, 1839, 1871), e con gli interventi relativi, il probabilismo rettamente inteso vinse la sua battaglia. È ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , ormai alla vigilia dell’Unità.
Tipici dellaChiesa meridionale, nell’età della Restaurazione, furono la popolarizzazione dello spirito – in sé geniale – di Alfonso Maria de’ Liguori (canonizzato nel 1839, proclamato dottoredellaChiesa nel 1871) e ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] 'abate francese F. Lamennais, che appariva in quegli anni il nuovo grande dottoredellaChiesa, e la cui influenza fra i cattolici italiani, nella prima fase della sua attività, fu enonne. L'Amicizia cattolica inseriva nel suo catalogo le opere dei ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] testamento del 1628, lasciava all'amico avvocato Giacomo DellaChiesa "tutti li miei manuscritti, pregandolo a bruggiarne la non da quel politico che egli si spaccia, da semplice dottore". Ancora nel 1652, gli Inquisitori di Stato ricorderanno la ...
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DELLACHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] appartenente allo stesso ramo.
Sono figli di un Guglielmo DellaChiesa, abitante a Saluzzo nel 1330, Nicolino, sindaco famiglia Achiardo apparteneva anche il genero di Gioffredo, il dottore Pietro Achiardo, che sposò l'unica figlia del cronista, ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] presente l'imperatore Sigismondo; come anche, nell'ottobre, a quella in cui si erano discussi alcuni articoli sulla progettata riforma dellaChiesa.
Eletto papa Martino V (11 nov. 1417), e avviandosi il concilio al termine, il 18 apr. 1418, quando si ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] troppo giovane per incarichi di tanto rilievo -, al Niccolò Della Torre dottore in medicina già comparso tra i testimoni d'un trattato di testimoni che sono ragguardevoli nobili lagunari, nella chiesa giudecchina di S. Giovanni Battista.
Fonti e ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] il convento dei serviti a Duino e innalzò la torre campanaria della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i dell'Impero, capitano ereditario di Duino Cormons Vipulzano e annessi nonché signore di Piuma Fratta e Sagrado, il dottore in ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] i capi della congiura vi era un sacerdote bolognese molto stimato in città, certo Battista Manzoli, dottore di dell'abilità diplomatica di Sante Bentivoglio. In forza di essa, infatti, Bologna, pur riconoscendosi direttamente soggetta alla Chiesa ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di Tommaso d'Aquino ancor prima della canonizzazione del celebre dottore e sostenne con successo controversie con dic. 1330: l'arcivescovato di Rouen era il più ricco dellaChiesa francese, uno dei meglio dotati di tutta la Cristianità.
Nello stesso ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...