Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] l'edizione di Quesnel per volere di Benedetto XIV, che dopo l'uscita del primo volume volle dichiarare L. dottoredellaChiesa con la costituzione apostolica Militantis Ecclesiae auctor del 15 ottobre 1754 (ristampata in P.L., LV, coll. 337-40 ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di Trento aveva mitigato. Nel 1567 P. nominò Tommaso d'Aquino dottoredellaChiesa e nel 1570 ne promosse personalmente l'edizione delle opere; i quattro dottoridellaChiesa d'Oriente furono equiparati ai corrispettivi d'Occidente. Il 1° ottobre ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di predicaz. dei padri domenicani, n. 84, Napoli 1970, pp. 1-126 (con ulteriore bibl.); D. Mondrone, S. C. da S. dottoredellaChiesa universale, in La Civiltà cattol.,CXXI (1970), pp. 18-30; P. Parente, Croce e sangue nella teologia di s. C. da S ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] . Francescani e domenicani, Città del Vaticano 2010; Sante e beate. Figure femminili del Medioevo, Città del Vaticano 2011; DottoridellaChiesa, Città del Vaticano 2011; L’uomo in preghiera, Città del Vaticano 2011; La preghiera dei Salmi, Città del ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] navata centrale (Apostoli e Santi protettori di Napoli), saldati il 1° agosto, e del transetto (DottoridellaChiesa e altri Sei santi protettori), eseguiti in fretta ricorrendo ampiamente ad aiuti e collocati nel settembre del 1678.
Dall'aprile ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] nell'aprile 1587 e affidata allo stampatore friulano Domenico Basa per realizzare edizioni della Bibbia, collezioni di decretali, atti conciliari, testi dei dottoridellaChiesa, in latino e in volgare. Sempre nel 1588, insieme con i cardinali Giulio ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] fede giustificante è fondata sulle Scritture ed è "accettata da tutti i principali dottoridellaChiesa"; quelli tra i dottori che hanno esaltato il valore delle opere "lo facevano per contenere ditti populi in officio, dubitando che se fusse stata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] consegue (anche in base ai «consigli ed esempi di Cristo» racchiusi nel Vangelo e fatti oggetto di commento dai dottoridellaChiesa) che «né il vescovo di Roma né qualsivoglia altro vescovo o presbitero o chierico è dotato [...] di alcuna autorità ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] in trono con Bambino e due angeli del Metropolitan Museum di New York e le due tavole coi Quattro dottoridellaChiesadell'Accademia Albertina di Torino, opere che di quella vengono in genere considerate gli sportelli laterali.
All'inizio del quinto ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] dei magi, figure di Sibille sull'estradosso dei grandi arconi, figure monocrome delle Virtù e della Pace, gli Evangelisti e i quattro dottoridellaChiesa nella cappelletta, e, nell'anticappella, lo Sposalizio della Vergine e la Disputa di Gesù fra i ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...