PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] il secondo titolo dottorale, venne ammesso nel Collegio dei dottori canonisti della sua città.
Dopo l’elezione di Martino V (novembre 1442, quando venne sostituito da Antonio Zeno (preposito dellachiesadella S. Trinità di Pavia), che designò a sua ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] Filippo II Augusto re di Francia, risollevare le sorti dellaChiesa inglese, scossa dall'interdetto papale e da molteplici concesse a G., in virtù della carica appena conseguita, il potere di liberare dalla scomunica i dottori e gli scolari "qui ad ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] musicanti, la Disputa di Cristo tra i dottori) che nel 1707 comparivano nell'inventario delle opere del palazzo di famiglia a Gravina pagamento dei dipinti tra il parroco dellachiesa in questione e l'erede della famiglia Guarino, Giulia. Dal ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] alla Pia Casa di Sapienza per retribuire quattro dottori che insegnassero diritto civile e canonico, logica e alla donazione del cardinal N. F., Firenze 1857; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese e d'altri edifici di Roma, II, Roma 1873, p. 25 n ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] nobili e dottoridello Studio, il gonfalone del Popolo, l'arma della libertà e quella O. Vancini, La rivolta dei Bolognesi al governo dei vicari dellaChiesa (1376-1377). L'origine dei tribuni della plebe, Bologna 1906, p. 58; F. Bosdari, Il ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] , attribuitagli da Innocenzo VI, e lo aveva nominato amministratore dellaChiesa di Marsiglia.
Con le ordinanze del 10 marzo, 30 stesso morì.
Il suo cancelliere, Tommaso degli Ammannati, dottore in decretali, arcidiacono di St.-Castor di Treviri (fu ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] di ritrarne del frutto? […] I sacerdoti sono i dottori del popolo, non i divoratori delle umane sostanze" (p. 10). Ritenendo che " ), Gl'Inni dellaChiesa romana esposti in versi volgari (1787), Il Quaresimale poetico ad uso delle coloniefocensi (1787 ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] della quattrocentesca casa dell'Umiltà, originariamente della famiglia Borromeo e in questi anni trasformata in stamperia e abitazione dei dottori Milano 1986, pp. 220-223; S. Della Torre, in Diz. dellaChiesa ambrosiana, III, Milano 1989, pp. 1860- ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] , a Vittorio Veneto; al 1623 si colloca l'Annunciazione dellachiesa bellunese di S. Maria di Loreto per la quale realizzò dipinti, oggi perduti, a soggetto cristologico: una Disputa coi dottori e un Cristo alla colonna.
Francesco morì a Belluno nel ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] tonsura, e poco dopo fu protonotario apostolico e primicerio dellachiesa collegiata di S. Andrea, titolo che era stato l'appellazione alla Santa Sede, ponno qui dellegarsi ad uno o più dottori di questo Collegio" (Arch. di Stato di Mantova, Arch. ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...