BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] del 27 apr. 1476 Sisto IV disponeva il richiamo dei due dottori perugini in patria. Le condizioni erano che, oltre al salario corrisposto una brillante carriera accademica e diplomatica al servizio dellaChiesa. L'anno seguente vede l'elargizione al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] che risale alle antiche dispute scolastiche e ai responsi dei giuristi dottori. È il caso del contributo che Baldo degli Ubaldi dedicò al del diritto antico dellaChiesa che i legisti faticavano ad accogliere nell’architettura dello ius commune, anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] le verità naturali e soprannaturali, accettate dalla Rivelazione e dalla Chiesa, in vari sistemi, di cui i principali sono: e i Romani, ma nelle Summae e nei trattati dei dottoridella scolastica, i quali spesso sono stati criticati per essere stati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento dellaChiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] al di sopra dei canoni derivati dall’autorità dei Padri dellaChiesa, la fonte principale del diritto dellaChiesa, come prodotti dell’attività normativa del papa come supremo dottore, giudice e legislatore.
Alessandro III e Innocenzo III (1198-1216 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] lungo l’arco di più generazioni: dopo Irnerio, i quattro dottori Bulgaro, Martino Gosia, Iacopo e Ugo. I primi due qualificazione, i diritti territoriali si sviluppano, il diritto dellaChiesa domina le coscienze), facendo da cassa di risonanza alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] di Roncaglia, davanti a tutti i grandi dell’impero, è straordinaria. Intervengono i quattro dottori Martino, Bulgaro, Ugo e Jacopo, allievi da più di un secolo, anche per il sostegno dellaChiesa espresso nel 1202 dalla decretale Per venerabilem, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] Oxford, Cambridge e Salamanca, oltre che ai dottori e agli studenti dell’università pontificia, lo Studium Curiae (3 marzo via. Per Innocenzo III, il modello erano i grandi Concili dellaChiesa antica, il che spiega l’appello del papa alla più ampia ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] delle conoscenze di P. nel campo del diritto romano e canonico, della sua cultura letteraria e della sua corrispondenza tarda con dottoridell ingenti ricchezze. Un suo fratello, Tommaso, era chierico dellachiesa di S. Pietro ad curtem a Salerno, una ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] d'oro beneventane da parte di Giovanni e Savarino, monaci dellachiesa di S. Maria della Grotta, a Giovanni Franco de castello areole;così nella perg tardi, i virulenti attacchi di molti dei dottori meridionali contro la fex longobardorum e la loro ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] I, n. 59, p. 45). Fu ammesso nel collegio dei dottori giuristi dell'università di Pavia il 25 genn. 1377 ed iniziò le letture universitarie nella cappella di S. Caterina presso l'altar maggiore dellachiesa di S. Tommaso dei domenicani. Ebbe sei figli ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...