FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] Beata Vergine degli Angeli del duomo di Gemona affrescò nel 1854 i DottoridellaChiesa (medaglioni staccati nel 1920 e collocati nella chiesadella Madonna di Fossale), "lavoro geniale pel disegno e pel colorito" (Baldissera, 1891, p. 53), e due ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] contemporanei, come Ludovico Bolognini; testi sacri, tra cui un codice molto antico della Bibbia; opere di dottoridellaChiesa, da Agostino a Tommaso; testi della letteratura latina, da Cicerone a Seneca; opere di Cassiodoro, Petrarca, Francesco ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] , si era fondato su principî di autori protestanti, eretici o sospetti e aveva proposto conclusioni contrarie ai dottoridellaChiesa e alla prassi comune dei tribunali, offendendo inoltre religione, pietà e clero. Citando ampiamente dal trattato ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] Pietro, con l'aiuto, per un più intimo esame dei testi, di passi, disposti sinotticamente, dei Padri e dei dottoridellaChiesa, dei concili e dei papi.
L'ultima opera, continuata fino in punto di morte, è Commentarii in Psalterium Davidicum, edita ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] in materia dottrinaria, quanto piuttosto per le audaci licenze del C. nell'utilizzazione delle sentenze di alcuni antichi padri e dottoridellaChiesa. Delle sue opere politiche, solo IlPrincipe regnante ebbe una seconda edizione, a Torino nel ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] reale di Quisisana (Castellammare di Stabia) le quattro statue in stucco raffiguranti i DottoridellaChiesa eseguite nel 1792 (Borrelli, 1970, p. 206).
Non si conosce la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Mon. soppr., v ...
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CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] sua esposizione dagli insegnamenti dei sacri canoni, dagli scritti dei più antichi e venerati dottoridellaChiesa e dalle sentenze dei teologi considerati più autorevoli - ebbe notevoli consensi, fino ad essere giudicata opus aureum dal teologo ...
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CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] per le molte reliquie che vi erano conservate. Divenuto procuratore generale dell'Ordine, si diede all'insegnamento, ma contemporaneamente iniziava la sua meditazione sui dottoridellaChiesa. Nel 1593 divenne il sesto reggente del collegio di S ...
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patristica
Lo studio dell’opera e della dottrina degli autori considerati Padri dellaChiesa vissuti tra 2° e 8° secolo (i più importanti, detti anche dottoridellaChiesa, sono s. Basilio, s. Gregorio [...] , s. Agostino e s. Gregorio Magno nella Chiesa latina). La p. ebbe grande sviluppo nel Rinascimento, con le prime edizioni a stampa curate da umanisti come Erasmo da Rotterdam, e nell’epoca della Riforma e della Controriforma. La p. è distinta dalla ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] a Cassano d'Adda (Milano), in S. Dionigi (Storie di s. Dionigi, Dio Padre in gloria, Angeli e Dottori nella Chiesa,affreschi); a Locarno, santuario della Madonna del Sasso (S. Francesco, Annunciazione, tele a olio).
Fonti e Bibl.: Orta, Arch. del S ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...