MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] città toscana. Il M., peraltro, non entrò nel Collegio dei dottori giurisperiti, pur iniziando l’attività di avvocato.
Dopo la caduta di alcuni papi», i «veri diritti dellaChiesa» dalle «usurpazione della curia romana». Il Direttorio infine preferì ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] essere espletata dai lettori senza riferire le opinioni dei dottori e senza disputare); nel 1560 seguì la lettura di questo gruppo apparteneva, ricevette all'inizio del 1598 la prefettura dellaChiesa di Parenzo in Istria, del valore di 5000 ducati, ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] dottori in legge. Trascorse gli anni dell'adolescenza a Napoli presso lo zio Leone, giudice della Vicaria e professore di diritto civile e canonico a Napoli, che lo introdusse negli ambienti dell le consuetudini dellaChiesa salemitana per porre ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] benefici e incarichi di gestione di beni ecclesiastici: fu nominato pievano dellachiesa di S. Maria e S. Donato di Murano (1333-47 spiritualibus, esperti di diritto canonico o dottori in decreti (Guido della Villana e Bonifacio da Mantova, Marco ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] suoi complici consultarono Bartolomeo da Piacenza e altri dottori in diritto e teologi riguardo ai casi di pazzia del papa e di negligenza o incapacità nel governo dellaChiesa. Urbano VI chiese intanto al S. Collegio di approvare la deposizione ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Studio fu poi lettore dal 1498 al 1502. Subito dopo il dottorato entrò in prelatura e nel 1502-03, nel periodo in cui il gli conferì, con un breve del 3 dic. 1506, il priorato dellachiesa di S. Bartolomeo di Porta Ravegnana. Proprio al G. si deve ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] nome compare nella matricola del Collegio dei dottori giuristi dell'università di Padova dove, per qualche tempo fu, come legato di Urbano VI, per la composizione dello scisma delleChiese a Tessalonica, allora assediata dai Turchi. Quando Urbano VI ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] il C. concluse gli studi conseguendo il titolo di dottore in decretis, né quando fosse elevato alla dignità di uomo politico del 1300, Bologna 1901, passim; O. Vancini, Bologna dellaChiesa 1360-1375, in Atti e memorie d. R. Dep. di storiapatria ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] 'ingresso nella città dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo, assieme agli altri dottori del Collegio dei ' Proti e dell'Ospitale di S. M. della Misericordia..., Padova 1847, p. 54; Id., Notizie storico-descrittive dellachiesa cattedrale di Vicenza ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] sentenze potessero essere appellate al Collegio dei dottoridella città; al capitano del Popolo furono 1539, a circa settantasette anni, e venne sepolto con grandi onori nella chiesa di S. Domenico, nella cappella di S. Tommaso d'Aquino. Nel ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...