DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] confronti dell'Ordine dei carmelitani poiché aveva contribuito, al pari dei suoi antenati, alla costruzione dellachiesa e consilia di dottoridello Studio di Ferrara, sulla medesima questione - . si trova nel quarto volume della raccolta dei ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] figura tra gli iudices communis, accanto ai noti dottoridello Studio Sacco di Conte e Crispolto di Vagnolo. i lavori di riparazione dellachiesa di S. Francesco e nel 1453 si occupò della revisione degli statuti dell’arte della lana (Perugia, Bibl. ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] essere espletata dai lettori senza riferire le opinioni dei dottori e senza disputare); nel 1560 seguì la lettura di questo gruppo apparteneva, ricevette all'inizio del 1598 la prefettura dellaChiesa di Parenzo in Istria, del valore di 5000 ducati, ...
Leggi Tutto
FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] dottori in legge. Trascorse gli anni dell'adolescenza a Napoli presso lo zio Leone, giudice della Vicaria e professore di diritto civile e canonico a Napoli, che lo introdusse negli ambienti dell le consuetudini dellaChiesa salemitana per porre ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] suoi complici consultarono Bartolomeo da Piacenza e altri dottori in diritto e teologi riguardo ai casi di pazzia del papa e di negligenza o incapacità nel governo dellaChiesa. Urbano VI chiese intanto al S. Collegio di approvare la deposizione ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Studio fu poi lettore dal 1498 al 1502. Subito dopo il dottorato entrò in prelatura e nel 1502-03, nel periodo in cui il gli conferì, con un breve del 3 dic. 1506, il priorato dellachiesa di S. Bartolomeo di Porta Ravegnana. Proprio al G. si deve ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] nome compare nella matricola del Collegio dei dottori giuristi dell'università di Padova dove, per qualche tempo fu, come legato di Urbano VI, per la composizione dello scisma delleChiese a Tessalonica, allora assediata dai Turchi. Quando Urbano VI ...
Leggi Tutto
CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] il C. concluse gli studi conseguendo il titolo di dottore in decretis, né quando fosse elevato alla dignità di uomo politico del 1300, Bologna 1901, passim; O. Vancini, Bologna dellaChiesa 1360-1375, in Atti e memorie d. R. Dep. di storiapatria ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] 'ingresso nella città dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo, assieme agli altri dottori del Collegio dei ' Proti e dell'Ospitale di S. M. della Misericordia..., Padova 1847, p. 54; Id., Notizie storico-descrittive dellachiesa cattedrale di Vicenza ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] sentenze potessero essere appellate al Collegio dei dottoridella città; al capitano del Popolo furono 1539, a circa settantasette anni, e venne sepolto con grandi onori nella chiesa di S. Domenico, nella cappella di S. Tommaso d'Aquino. Nel ...
Leggi Tutto
dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...