BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] concilio non è riunito, la concordanza dei Padri e Dottori e l'autorità della Sede apostolica sono le due fonti per la soluzione dei nel loro significato generale, inculcando la riforma dellaChiesa e la punizione dei peccatori, non potevano essere ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] anche astronomia e cosmografia. Dopo essere stato aggregato al Collegio dei dottori di Ravenna (24 ott. 1601) e avere insegnato diritto, significasse schierarsi contro l'autorità dellaChiesa e che la confutazione delle teorie "oltramontane" fosse ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] Mrkonjić, Città del Vaticano 1994, ad ind.; G.N. Pasquali Alidosi, Li canonici dellachiesa di Bologna… dall'anno 1014 fino al 1616, Bologna 1616, pp. 38 s.; Id., Li dottori bolognesi di legge canonica e civile dal principio di essi per tutto l'anno ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] essere aggregato come soprannumerario. A tal fine chiese dispensa per la sua qualità di illegittimo e per aver in precedenza contravvenuto a una norma del Collegio, che disciplinava le letture dei dottoridello Studio. Di quale infrazione si fosse ...
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FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] sostituto e fu testimone agli esami per il dottorato in medicina di L. Vernia; l'anno successivo dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, p. 97; G. Mantese, Mem. stor. dellaChiesa vicentina, III, 2, Vicenza 1964, pp. 838 s.; E. Garin, Storia della ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] da Rio, Simone Stratico, Gerolamo Dottori, Luigi Savonarola, tutti i futuri capi della Municipalità democratica, il C. si densa e documentata dissertazione erudita sulle vicende dell'abbazia e dellachiesa dalle lontane origini medievali (1027) alla ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] delle lettere, del luogo e delle persone contraenti. Particolare cura del B. è di ribadire sulla scorta dei più accreditati "dottori" dellaChiesa.
Trasferito nel maggio 1623 a Bologna, fu prima reggente dello Studio, quindi provinciale della ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] in considerazione dei suoi meriti per l'unità dellaChiesa, reintrodusse il C., suo confratello, nella carica Ad Claras Aquas 1970, ad Indicem; G. N. Pasquali Alidosi, I dottori bolognesi di teologia, filos. medicina e d'arti liberali, Bologna 1623, ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] - in collegiata.
Dovendo i parroci essere "dottori" a norma dello statuto della collegiata, o dovendo il designato addottorarsi entro l'altare maggiore dellachiesa di S. Bassiano. Ancor oggi si conserva, nella sacrestia della collegiata, il suo ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] secoli dalle diverse scuole teologiche - del tomismo, dello scotismo, dei Padri dellaChiesa e dei "moderni" - e la condanna del rintracciabili anche negli "aurei scritti" del santo dottore, contenenti affermazioni relative all'opinabile fondamento di ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...