DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] delle Sacre Scritture, si ricercano ambiziosamente gli onori; sicché si arriva a creare maestri e dottori uomini pilastro di sinistra dell'altare maggiore dellachiesa di S. Maria Novella, a ricordo della consacrazione dellachiesa stessa, fatta, ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] ove passeggia la nobiltà, per non imbrattar con loro le toghe de' dottori o le spade de' soldati" (ed. Cherchi - Collina, 1596, detto che può essere considerato "un intellettuale organico dellachiesadella Controriforma" (Cherchi, 1980, p. 138); si ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] confermando l’antico privilegio di creare notai, giudici e dottori, e concedendo loro il diritto di presentare una fabbriche, civili e religiose, obbligando i cardinali al restauro dellechiese di cui erano titolari e trasformando egli stesso le ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] sinodali un folto gruppo di professori e dottori collegiati dell'università di Torino. Le deliberazioni adottate s di Sardegna Carlo Emmanuele…, Torino 1831, pp.201-07;Id., St. dellaChiesa metropolitana di Torino, Torino 1840, pp. 493-96; C. Botta, ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] alle lezioni tenute in quella città dai più eminenti dottori.
Nell'autunno del 1533 accompagnò Francesco Guicciardini a Marsiglia 'educazione dei nipoti, agli studi teologici e dei padri dellaChiesa e alla biografia di Cosimo, aiutato da una vista ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] vasta presenza nella formazione dei monaci della Congregazione degli scritti dei Padri dellachiesa di Antiochia, secondo altri.
Non il decreto "fatto tutto nel modo che hanno voluto i dottori scolastici" (14 genn. 1547, in Evennett, p. 371 ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] dellachiesa di S. Domenico.
Opere: Molti scrittori hanno fornito elenchi delle opere del F., alcune delle intorno ad alcuni illustri dottoridello Studio bolognese nei secoli XIII e XIV, in Studi e mem. per la storia dell'università di Bologna, XIV ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] di Santa Sofia, Bono de Fiume e Stefano de' Dottori.
La sua carriera in Curia iniziò con l'elevazione al arbori e derivazioni di famiglie Padovano), ff. 89v-900r; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese e d'altri edifici di Roma, II, Roma 1873, p. 10 n. ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] non fu, come invece è possibile sia stato, fra i dottoridelle prime sessioni del 1512-13, è molto probabile che abbia accompagnato tutto il clero di osservare gli statuti e le coutumes dellaChiesa valdostana.
Ma nella diocesi di Aosta, fra il 1515 ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] il moto dei cieli, anche alla luce delle Sacre Scritture, dei padri dellaChiesa e dei canoni; il De tractandis in , XL (1940), pp. 1-27; L. Di Fonzo, Lo studio del Dottore serafico nel "Collegio di S. Bonaventura" in Roma. 1587-1873, ibid., p ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...