BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] insieme con Muzio Attendolo Sforza, aveva invaso gli Stati dellaChiesa e riaperto il conflitto con Giovanni XXIII. Divenuto uomo notai. Nel 1440 fu membro della commissione che approvò l'immatricolazione di due nuovi dottori: Rolando de' Bonarli di ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] liturgiche e un nuovo catechismo in cui al primo posto collocò la fede. Al di sopra degli ordini dellaChiesa (pastori, dottori, anziani, diaconi) era posto il concistoro, composto di sei pastori e dodici anziani, laici, come supremo tribunale dei ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , pp. 89-135).
La costante attenzione per le entrate dellaChiesa era del resto motivata dal fatto che non si trattava di dell'importanza che a Oxford raggiunse la scuola francescana.
Il 5 sett. 1234, con la bolla Rex pacificus, inviata ai dottori ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] che videro nell'innovazione un tentativo di imitare gli usi dellaChiesa cristiana) e, mutamento più radicale, furono omessi tutti spesso asserito: ‟Se consideriamo angeli gli antichi dottori, noi possiamo considerarci uomini. Se li consideriamo ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] nome è presente in antiche matricole del Collegio dei dottori e giudici di Piacenza, si è pensato che papi tra G. X e Celestino V. Il papato e gli Angiò, in Storia dellaChiesa, XI, La crisi del Trecento e il papato avignonese (1274-1378), a cura ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] è giunto [aveva scritto] fino a noi […] il grido di dolore […] dellaChiesa e dei chierici del Regno di Sicilia" (7 maggio 1228; M.G testo, promulgandolo e inviandolo "a tutti i dottori e scolari delle sacre leggi di Bologna" (Historia diplomatica, II ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] germanico fosse stato definitivamente perso per la Chiesa.
Altro settore della vita dellaChiesa al quale G. dedicò particolari cure fu 1587, c. 148d-e.
G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, dal principio di essi per ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] presso il convento dei SS. Apostoli, avvenuta il 18 dicembre 1587. Il 14 marzo 1588 s. Bonaventura fu dichiarato dottoredellaChiesa e il papa affidò alla Tipografia Vaticana il compito di stamparne le opere. Se S. in generale favorì i religiosi ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] gli studiosi hanno avanzato alcune ipotesi sul numero dei membri dellaChiesa di Roma di allora. Le stime oscillano da un minimo 215). Sulla presenza e l’insegnamento di Marcione e di vari dottori gnostici a Roma cfr. gli studi sopra citati di Lampe e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 'Ateneo di Bologna l'11 maggio 1525, laureandosi dottore in diritto civile e canonico. In quello stesso anno del Vaticano 1998, pp. XXXVII-XCIX.
In generale sullo Stato dellaChiesa durante il pontificato di P.:
J. Delumeau, Vie économique et sociale ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...