EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] bei Aegidius Romanus, ibid., XXI, 1, Berlin.New York 1991, pp. 383-405; C. Trifogli, E. R. e la dottrinaaristotelica dell'infinito, in Documenti e studi sulla tradizione filosofica medievale, II (1991), pp. 217-238; P. Porro, "Ex adiacentia temporis ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] neoplatonica dei "santi" si compone nella predicazione di G. con la cultura dei "savi": un fondo di dottrinaaristotelica aperto alla curiosità per la fisica, la geometria, le scienze naturali. Lo stile giordaniano si vede fin dall'inizio del ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] con la tradizione cristiana: vi sono - egli afferma - posizioni mediatrici che accettano la dottrinaaristotelica purgandola di quanto sia contraddittorio alla religione cristiana: tra gli antichi, i padri della Chiesa, da Basilio a Gregorio ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] trasferì quindi a Bologna dove ebbe come maestri il fisico Francesco Maria Zanotti, che tentava di conciliare la dottrinaaristotelica con le teorie cartesiane e newtoniane e il chimico e naturalista Jacopo Bartolomeo Beccari, con i quali entrò poi ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] del D. si può dividere in due settori, di cui il primo e rappresentato da scritti filosofici di commento alla dottrinaaristotelica, quali l'Expositio textus Aristotelis in libros Physicorum, tenuta a Padova nel 1543; l'Expositio librorum de Coelo et ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] Pomponazzi, senza nominarlo espressamente, sottolineando come il suo insegnamento non fosse una semplice esegesi della dottrinaaristotelica, ma una vera e propria negazione della dimostrabilità dell'immortalità dell'anima secondo la ragione naturale ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] dedicato a monsignor A. Marzi Medici, arcivescovo di Firenze, il D. cerca di "provare" la veridicità della dottrinaaristotelica del Cielo e di offrire insieme una spiegazione del fenomeno che permettesse di conciliare le "vere" osservazioni degli ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] replicando alle accuse di empietà e perversione rivolte alle nuove scienze fisiche e contestando fermamente i sostenitori della dottrinaaristotelica.
La sua prelezione è una convinta difesa dell'utilità della fisica, con un richiamo ai capisaldi del ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] fuso nel commento incompleto ai Topici di Cicerone. Di speciale importanza, perché le dottrine in essi esposte non trovavano parallelo in altre opere accessibili o d'Aristotele o d'altri, furono il De Divisione, dove si discutono vari tipi di ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] che possa raggiungere il vero prescindendo dalla rivelazione; e in questo contesto anche molte particolari dottrinearistoteliche assumono - al di là dell'identica terminologia - significati diversi e conformi alla tradizione agostiniana: sicché ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...