La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] come della vista) erano chiamate 'sensibili comuni'. L'ontologia della luce e del colore era inizialmente dominata dalla dottrinaaristotelica delle qualità reali, secondo la quale il colore era una qualità reale degli oggetti che, in presenza di ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] /fluido). Il problema di Galeno è mostrare che il De natura hominis contiene in sé, almeno implicitamente, la dottrinaaristotelica degli stoicheĩa (fuoco, aria, terra, acqua) e quella dei livelli di composizione della materia vivente a partire dalle ...
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anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico [...] del corpo e - aggiunge - se ella è suo atto, è sua cagione. Da queste parole si rileva la piena aderenza di D. alla dottrinaaristotelica sul rapporto fra a. e corpo, secondo cui il corpo riceve la sua attualità di corpo umano dall'a, in quanto causa ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] , pp. 267-268)
Avempace completa la sua esposizione trattando anche altri argomenti, in genere affrontati alla luce della dottrinaaristotelica (desunta non solo dal De plantis di Nicola, ma anche dalle occasionali osservazioni sulla botanica che si ...
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La filosofia dell’arte
Gianluca Garelli
Nella prefazione alla prima edizione della Filosofia dell’arte, datata settembre 1930, Giovanni Gentile licenziava il suo lavoro con una duplice premessa. Intanto, [...] riduce a mero oggetto di esame e studio critico (cfr. Iannelli 2015).
Inoltre, con un esplicito richiamo alla dottrinaaristotelica della catarsi, Gentile si sofferma nel cap. 3 sulla funzione liberatrice dell’arte. Coerentemente con la negazione di ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] greci, ha spinto i dotti siri a commentare i trattati contenuti nell'Organon o a compilare presentazioni sintetiche della dottrinaaristotelica sotto forma di epitomi. Si possono ricordare, tra gli altri, i commentari di Proba (Prôḇā, VI sec.) all ...
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cielo
Andrea Mariani
Ideale Capasso - Giorgio Tabarroni **
. Termine dalle moltissime occorrenze, compare nell'opera dantesca 349 volte (e 2 nel Fiore). Più spesso è usato nel Convivio, ma anche nelle [...] dell'essere di tutto il creato.
Del numero e disposizione dei c., D. parla in Cv II III 3-18, ricordando l'erronea dottrinaaristotelica degli otto c. culminanti con quello delle Stelle fisse, oltre il quale non c'era c. alcuno (e che di fuori da ...
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mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] invece l'animo in quanto capace di ‛ concepire ' o ‛ generare ' un pensiero o un concetto, o altro, secondo la tradizionale dottrinaaristotelica per la quale si conosce ciò che è ‛ concepito ' dall'uomo o ciò che si ‛ genera ' in lui (cfr. Anima ...
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forma
Alfonso Maierù
I valori del termine sono molteplici nell'uso dantesco: " aspetto esteriore ", " figura di un corpo ", " composizione e struttura di una realtà " e, nella terminologia filosofica, [...] 'appendice I, vol. I, pp. 451-457). Il problema è quello d'intendere il rapporto tra i termini sustanza e forma. È dottrinaaristotelica che l'uomo sia sostanza in quanto sinolo d'anima e corpo e non in quanto f. soltanto - e ciò sottolinea bene il ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] e la malattia figuravano esplicitamente tra gli esempi di contrari privi di termini intermedi. Da fedele seguace della dottrinaaristotelica, Averroè, nel Kitāb al-Kulliyyāt (Colliget), negava la possibilità dell'esistenza di uno stato neutro, mentre ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...