FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] con la tradizione cristiana: vi sono - egli afferma - posizioni mediatrici che accettano la dottrinaaristotelica purgandola di quanto sia contraddittorio alla religione cristiana: tra gli antichi, i padri della Chiesa, da Basilio a Gregorio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] Dio nel mondo occidentale latino. Notevoli sono le implicazioni anche di carattere filosofico: mentre secondo la tradizionale dottrinaaristotelica un predicato può essere unito a un soggetto per dirne la sostanza oppure una qualità accidentale, solo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Liceo, storia di un luogo del sapere
Claudia Macerola e Federico Minzoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 335 a.C. Aristotele [...] presenti non solo ad Atene, ma anche ad Alessandria e a Rodi, pertanto sembra difficile che ogni traccia scritta delle dottrinearistoteliche sia stata completamente persa. Ciò che è vero, tuttavia, è che, dopo lo scolarcato di Stratone, le opere di ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] , V, p. 63). Un primo passo in questa direzione fu la Poetica del Cinquecento (Bari 1954), un riesame della dottrinaaristotelica dell'arte confrontata con i testi di commentatori umanisti cinquecenteschi e affiancata da lunghi commenti del D. sia a ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] scolastico lo spirito della filosofia moderna e A. Castiglioni riconosceva che egli "svolse in senso empiristico le dottrinearistoteliche ammettendo però una potenza dell'anima che domina e corregge l'attività dei sensi", sicché nelle sue opere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di tradizione filosofica in lingua araba e in ambiente musulmano significa [...] a lui sovraordinate.
Ancora una volta siamo di fronte ad una lettura concordista della tradizione greca che fonde la dottrinaaristotelica già menzionata secondo cui l’intelletto divino pensa se stesso e quella per cui nelle realtà immateriali non c ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo è un periodo all’insegna della razionalizzazione e della sistematicità in [...] affascinati dalle arti. Non dimentichiamo, infatti, che questo è il tempo in cui la musica, secondo la dottrinaaristotelica (VIII libro della Politica) ribadita dalla precettistica umanistica (Pier Paolo Vergerio a Padova, Vittorino da Feltre a ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] trasferì quindi a Bologna dove ebbe come maestri il fisico Francesco Maria Zanotti, che tentava di conciliare la dottrinaaristotelica con le teorie cartesiane e newtoniane e il chimico e naturalista Jacopo Bartolomeo Beccari, con i quali entrò poi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia a Bisanzio
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello della speculazione filosofica bizantina è un campo relativamente [...] stato in accordo con la sapienza dell’Oriente pre-greco, ma anche con dogmi essenziali del cristianesimo. Per contro, la dottrinaaristotelica secondo cui il mondo non ha un inizio viene condannata, in quanto inconciliabile con il dogma cristiano. L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’XI secolo la scienza islamica comincia a esercitare una tangibile influenza sull’Occidente, [...] anche la divisione della Terra in regioni climatiche in base alla durata della luce nei periodi dell’anno. La dottrinaaristotelica, in base alla quale i diversi elementi, tendendo ognuno verso il proprio luogo naturale, si ordinano in sfere a ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...