GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] fatto valere in aperta polemica con la cosmologia aristotelica. Probabilmente ancora una volta insieme con il maestro al maestro nel formulare almeno alcune proposizioni concernenti la dottrina del moto, dando forma ordinata ai risultati ottenuti da ...
Leggi Tutto
DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] antichità e poi trasmesse al pensiero occidentale da Platone, Aristotele, Ippocrate e Galeno. Alla loro confutazione è dedicato secondo concilio di Nicea non esitarono ad accogliere la dottrina di Platone della sostanza corporea dell'anima e della ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] "sistema dialettico inclusivo" che, riprendendo alcuni aspetti della logica aristotelica (il momento di tesi della dialettica del L. è " che le sue lezioni, giudicate poco rispettose della dottrina e della morale cattolica, fecero scoppiare tra i ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] ricordo, se negli Essais (I, xxvi) ne evocherà, con ironia, la figura di "honneste homme", ma talmente aristotelico da promuovere la dottrina dello stagirita a regola unica di ogni verità e d'ogni solido ragionamento, dal momento che il filosofo ...
Leggi Tutto
GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] in riferimento al problema teologico: ogni sistema proposto, compreso quello aristotelico, è seguito dalle obiectiones riguardanti la sua conciliabilità con la dottrina tridentina della transustanziazione. Tra i moderni un certo spazio è accordato ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] "), s'ingegna - con la scorta dell'elaborazione aristotelica e ciceroniana - d'esporre chiaramente e ordinatamente " questi sia, beninteso, onestissimo, timorato di Dio, di "dottrina soda" e sperimentata), anzi "tenerlo come principe... riverirlo come ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] , Campanella, Galileo e Cartesio e rifiutando quella aristotelica e scolastica. L'incontro determinante a Torino fu Adamo, ovvero Il mondo creato di T. Campailla, esposizione della dottrina cartesiana. Nel 1759 stampò a Vienna quello che fu forse il ...
Leggi Tutto
JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] come libri di testo per lo studio della filosofia aristotelica.
Peraltro, le opere di J. rivelano piuttosto in cui si confrontano diverse esegesi di uno stesso passo, fondate sulle dottrine della filosofia ebraica e latina (edite in C. Rigo, The Be' ...
Leggi Tutto
PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] , sia anche, più recentemente, per la sua dottrina filosofica innovativa (si vedano gli studi di Nardi, 66, 164 s.; G. Federici Vescovini, Astrologia e scienza. La crisi dell’aristotelismo sul cadere del Trecento e B. P. da Parma, Firenze 1979; L. ...
Leggi Tutto
LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] 2005). Dovendo commentare il VII libro della Metafisica aristotelica, sulla sostanza, il L. richiamò il "mostruoso nello Studio di Padova, in Il Santo. Riv. francescana di storia dottrina arte, XLIV (2004), pp. 209-219; V. Peroni, Biblioteca ...
Leggi Tutto
dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...