ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] in un approfondito ripensamento: certo l'A. nella sua Cronica mostra conoscenza vasta, pronta e precisa della Scrittura, che cita ad ogni possibile occasione, anche per solo sfoggio di dottrina; ampie ed articolate dovettero essere anche le sue ...
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MASTRI, Bartolomeo
Paolo Falzone
– Nacque il 7 dic. 1602 a Meldola, presso Forlì, da una famiglia agiata e influente. Il padre, Alessandro, fu capitano e procuratore della Comunità; la madre, Isabella [...] era formulata la dottrina del cosiddetto «decreto concomitante», ossia la tesi secondo cui ai decreti della volontà divina sulle rispose duramente alle obiezioni dei due contraddittori. Venutone a conoscenza, il M., che si trovava a Ravenna, progettò ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] polizia medica, coscienti della scarsa conoscenzadell'igiene sociale da parte della generalità dei medici dottrina e di uno spiccato intuito risolutivo nell'ordinamento delle questioni pratiche. Durante gli anni della permanenza alla direzione della ...
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VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] al punto che il teologo vantò con gli amici una certa conoscenzadelle virtù delle erbe e l’abilità nel preparare nuovi farmaci (Capaccio, 1604, Eppure, nonostante il libro III ribadisca la dottrina teologica del patto diabolico, insista con accenti ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] la lotta ingaggiata dalla Chiesa contro la diffusione delledottrine cartesiane e contro gli atomisti si appuntò contro constructione aequationum libellus (Neapoli 1700), testimonia una buona conoscenzadelle opere di Cartesio, Van Schooten, de Sluse, ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] di L. Dolfi, Roma 1999, pp. 485-662), dell'Opera poetica di J. Guillén (Firenze 1972), di del 1989 - che per complessità, dottrina, passione intellettuale e civile può
Fonti e Bibl.: Fondamentali per la conoscenza di tutte le carte (anche autografe ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] risalgono al 1790, sono dedicati all'applicazione delleconoscenze chimiche all'agronomia, con particolare riguardo alla dai quali la fallacia ne deduce della teoria del sig. Lavoisier e la verità delladottrina di Stahl intorno al flogisto, ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] 325)
Del 1858 è la memoria Schiarimenti sulla dottrina cartesiana (Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, XVIII [1859], pp. 153 divina come consistente nella conoscenza che Dio ha dell'infinita molteplicità delle cose e come comprendente nella ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] con il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola, ed evidente è la conoscenza di Marsilio Ficino, Pietro Pomponazzi e . Nello scritto si schiera contro gli avversari delladottrina trinitaria sostenuta dalla Chiesa cattolica, esorta il principe ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] si ispirano a un vivo senso della realtà. Il B. rifugge infatti dal "parlare in universale", sottolineando l'opportunità d'applicare "la dottrina alla pratica e alle cose particolari". Egli rivela una conoscenza sicura del mondo economico e il ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....