MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] il contributo decisivo fornito dal M. all’avanzamento dello stato delleconoscenze sulla religione e cultura islamica.
Opere: Manoscritti del M. sono conservati a Roma, Biblioteca della comunità religiosa dell’Ordine della Madre di Dio (bb. 65-67 e ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] F., consigliato dal Bellotti, abbracciò ben presto lo stato ecclesiastico e si dedicò in prima istanza all'insegnamento delladottrina cristiana ai fanciulli. Quando, nel 1524, scoppiò la peste in città, attivamente contribuì a soccorrere gli infermi ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] ai contributi recati dal M. alla conoscenzadella patologia e della clinica della tubercolosi e, in particolare, alla possibilità condizioni e su particolari terreni. Tutta la sua dottrina patologica, terapeutica e profilattica fu al centro di ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] a S. Tonunaso, egli ne segue in generale la dottrina quale era stata interpretata dal confratello francese fra' Giovanni Capreolo accrescerne il potere, che rivelano una superficiale conoscenzadella ricca letteratura illustrata da Felice Tocco (Le ...
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VERRA, Valerio
Claudia Melica
– Nacque a Cuneo il 19 febbraio 1928 da Alfredo e da Maria Perotto.
Il padre era un ufficiale di Marina. Il fratello maggiore Aurelio divenne ufficiale del corpo militare [...] , Gesammelte Werke, I-VI, Olms 1965-1976; F.H. Jacobi, La dottrina di Spinoza. Lettere al signor Moses Mendelssohn, Bari 1969; J.G. Herder, Idee per la filosofia della storia dell’umanità, introd., trad. e commento di V. Verra, Bologna 1971 (rist ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] era. La sentenza fu considerata allora conoscenza di un fatto e applicazione della legge che regolava quel rapporto giuridico la dottrina e la giurisprudenza, continuata poi da B. Brugi.
Fonti e Bibl.: Archivio centrale dello Stato, Ministero della ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] comprendere la conoscenza del greco e dell’ebraico. Non si conosce il nome della madre. La prima data documentata della sua teologica sulla compatibilità della cristologia non adorantista con la dottrina protestante della giustificazione per sola ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] si, che vi meritate qualche rimprovero per non aver più conoscenzadelle anticaglie, che forse tuttavia si conservano costi" (lett. Urbis historiam, Cremonae 1731) e apologie ispirate alla dottrina e alla religione (Vita di Monsignore Gian Francesco ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] di carattere teorico, che rivelavano una conoscenzadella letteratura biologica non comune in così giovane . aveva messo in relazione i risultati ottenuti con la dottrina morfologica della metameria. Se il sistema nervoso gangliare dei Decapodi era ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] non pochi tentativi coevi di assicurare la continuità di elementi etici nell'evoluzione delladottrina economica, e in ultima analisi la subordinazione dell'economia alla morale attraverso qualche concessione alla prassi ormai imperante (e anche il ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....