LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] 14 apr. 1778 (ora in Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrinadella fede, SO, Stanza storica, GG.4.h, c. 23r testi dell'Illuminismo, che non respinse pregiudizialmente e dei quali comprese la logica; tuttavia la conoscenza non ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Collicola... (Roma 1747).
Lo scritto mostra una buona conoscenza degli studi contemporanei, in particolare quelli di C.F. alla luce una difesa dell'opera di Scipione Maffei, Dell'impiego del danaro (La dottrinadella Chiesa romana circa l' ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] a Venezia. Il Sabellico cominciò nelle sue lezioni a screditare il giovane, il quale, sicuro ormai della propria dottrina e dellaconoscenza dei testi, non esitò a censurare con critica pungente alcune errate interpretazioni di classici latini fatte ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] nello scopo "pratico", che è quello proprio dellaconoscenza giuridica.
A quegli anni romani devono attribuirsi gli l'importanza dello studio "storico" per le questioni di diritto positivo: La dottrinadella conferma e della ratifica degli ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] utile per la difesa delladottrinadella giustificazione. Principi fondamentali e originali dell'opera sono lontani dal suo orizzonte spirituale: la conoscenza di Dio; il valore etico della Legge; la chiesa visibile; la dottrina dei sacramenti; la ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] questione allora assai dibattuta della molteplicità delle tradizioni di quei poemi.
La sua dottrina lo rese noto : pesarono la preparazione da autodidatta e la mancanza dellaconoscenzadell'epigrafia e delle lingue orientali.
L'I. morì alla badia di ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] del matrimonio), ma è difficile determinare se e quanto il C. sia stato partecipe delle esigenze di rinnovamento della fede, stimolate dalla conoscenzadelledottrine riformate, nutrite dalla Rangoni e dal Corso, che dal 1561 sarà suo segretario, o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] e quindi fornire elementi alla risoluzione del problema dellaconoscenza: giacché il soggetto cosciente è presupposto anche dalla della vita comune, I prodotti della fantasia e le raffigurazioni dell’arte, La dottrina degli istinti, La struttura della ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] sentire delle cose nell'universale sensibilità della natura. Il senso è il solo organo così della percezione come dellaconoscenza: mediante esitarono ad accogliere la dottrina di Platone della sostanza corporea dell'anima e della sua natura ignea e ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] punto di vista storico, a salvaguardia della tradizionale dottrinadella gratuità del soprannaturale, una soluzione egualmente stesso, la negazione da parte del B. della possibilità di una conoscenza astrattiva di Dio.
Confermate la distinzione tra il ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....