GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] autore) nonché dalla sua conoscenza approfondita del diritto costituzionale comparato.
Gli anni della guerra videro il G. saggi di diritto aeronautico, ibid. 1940; La fase attuale delladottrinadello Stato, in Scritti giuridici in onore di S. Romano, ...
Leggi Tutto
DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] e soprattutto" che il figlioletto venisse "nutrito, allevato e istruito dal timor di Dio, e nella conoscenzadella sua pura dottrina e verità del Vangelo". Le sue preoccupazioni religiose giunsero al punto di esigere come condizione dai fratelli ...
Leggi Tutto
LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] degli studi accumulatisi (La dottrina e i dodici Legati di Stomathalassa, Roma 1951); delle Sentenze pitagoriche in versione conoscenzadella storia politica arabo-islamica, la cifra della sua produzione in questo campo, fino ai grandi saggi della ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] scuole di mutuo insegnamento.
In questo interesse pedagogico per i ceti popolari ebbero una parte di rilievo la conoscenzadelladottrina sansimoniana, che il L. venne affinando nei primi anni Trenta, e l'influenza del mondo protestante ginevrino ...
Leggi Tutto
CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] è l'analisi della terza facoltà, cioè la capacità di "matematizzazione" indispensabile all'uomo per la conoscenzadella natura. è questo ab Ecclesia exercendus" (p. 20v). Svilupperà tale dottrina nel secondo libro che tratta principalmente del potere ...
Leggi Tutto
JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] quale certificò che lo J. gli era stato utilissimo per la conoscenzadella lingua ungherese e per i contatti che aveva stabilito con le albanesi, non fu un Gauleiter: la dottrina notò l'anomalia della posizione del luogotenente nel quadro di una ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] e nella Spica generum, dottrina dei generi secondo il criterio dell'uscita delle parole, in esametri. Compimento nozioni indispensabili a una corretta conoscenzadelle lingua latina.
Chi passava allo studio della retorica aveva a disposizione: l ...
Leggi Tutto
GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] espropriati. Per far valere la posizione della sua parte, il G. non che frequentava assiduamente, fece la conoscenza di Famiano Michelini e di Bonaventura formulare almeno alcune proposizioni concernenti la dottrina del moto, dando forma ordinata ai ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] midollare, ibid., XIV [1904], pp. 19-32) e dei Teleostei (Contributo alla conoscenzadelle capsule surrenali dei Teleostei, in Rendiconto delle sessioni della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di sc. fisiche, n.s., IX [1904-05 ...
Leggi Tutto
MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] dovette venire a conoscenza del movimento penitenziale di cui era protagonista non derivava dalla sua dottrina ma avveniva per volontà di Dio e che , ma a fatica, solo metà del denaro ai fratelli della donna che l'avevano inseguita fino a Viterbo e a ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....