CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] philosophati". Il C. sostiene che la critica scettica dellaconoscenza umana non ha l'efficacia proclamata dai suoi fautori presenta la tesi del C., che segue in larga parte la dottrina del Pomponazzi e di Simone Porzio, ma tenta anche di recuperare ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] Saulo della città di Tarso, in Asia Minore, verso la metà del 1° secolo, si converte alla dottrina di della fede e della religione, diverso da quello della filosofia e della scienza. Per altri, invece, indica semplicemente il limite dellaconoscenza ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] adoperarsi con lo studio e con gli scritti a vantaggio della Chiesa.
Proprio per la sua profonda conoscenzadelledottrine tomistiche, Pio IX lo aveva chiamato a far parte nel 1854 della commissione di otto consultori che si dovevano esprimere nella ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] .
Il Cursus è un documento certo assai interessante della ripresa di quei motivi scotistici (la dottrinadella haecceitas, i problemi di fisica e di cosmologia, il rapporto tra conoscenza e volontà) che riaffioravano nella cultura secentesca sotto ...
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CALINI, Ferdinando
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 25 maggio 1713 da Orazio, figlio di Carlo Francesco, e da Ottavia Conforti, in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie cittadine. Seguendo [...] di mettere a frutto la sua buona conoscenzadella storia ecclesiastica, che aveva affinato, notevole, come testimonianza della sua profonda dottrina nelle materie teologico-morali, il Catechismo ragionato, o sia la dottrinadella Chiesa sopra le ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] delle fonti dottrinarie 'citate, un'ottima conoscenzadella letteratura giuridica del suo tempo, e delle opinioni dei più illustri maestri dell'età ricordata altresì la più recente dottrinadella potestà della Chiesa quoad temporalia come indiretta, ...
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peccato
Emanuela Prinzivalli
La violazione delle norme divine
Il termine peccato, rispetto ad altre parole di significato analogo – quali colpa, delitto, trasgressione, errore –, ha un’accezione religiosa [...] Eva l’ordine di Dio di non mangiare il frutto dell’albero dellaconoscenza del bene e del male. L’interpretazione di Paolo tutti i peccati.
Gradualmente si venne sviluppando anche la dottrinadella penitenza per chi avesse peccato dopo il Battesimo, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] conoscenza del mondo ellenistico-orientale, non più solo sul piano culturale e della civilizzazione, ma anche sul terreno politico.
Le vicende della Il diritto romano non ha conosciuto una dottrina generale del negozio giuridico. Nelle fonti ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] politici delle società contemporanee.
Una critica radicale alle acquisizioni di metodo e di dottrina, della mano). La prima forma logica è alla base delle tassonomie, mentre la seconda è alla base delle partonomie. Molta parte delle nostre conoscenze ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] della responsabilità dell’amministrazione in relazione alla consistenza della situazione giuridica soggettiva.
D’altro canto, la posizione della giurisprudenza e delladottrina (o dalla legale conoscenza) dell’atto amministrativo che si ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....