CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] . La conoscenza diretta dei problemi delle comunità di regolari di Roma e la costatazione dello stato di decadimento della vita religiosa Ordini recenti, come i chierici della Madre di Dio ed i chierici delladottrina cristiana; per altri, dettò norme ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] presi. Ivi la notizia dell'elezione di Pietro era arrivata già prima dell'ambasceria. Venutone a conoscenza Pietro fa preso dal del Collegio cardinalizio, la qual procedura corrispondeva alla dottrina canonistica più ampia e anche agli interessi del ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] ambienti cattolici più intransigenti dell'Impero, elaborò un documento di protesta ufficiale inviato per conoscenza a Roma il 6 , per esempio, lo scioglimento dell'unione istituita tra la congregazione dellaDottrina cristiana e quella dei somaschi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della miseria operaia, ma anche la conoscenza del clima costituzionale e parlamentare del Belgio e dell'
L'enciclica divenne anche un punto fermo nell'elaborazione delladottrina sociale della Chiesa e diede respiro e spazio a generazioni di ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] che concerne l'imparare in Seminario si può fare profitto nella Dottrina ma fuori di questo è più tosto un disimparare certa gentilezza nel la buona disposizione della corte francese nei confronti del prescelto e la vasta conoscenza dei problemi e i ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] stati messi a conoscenzadella congiura e non l'avevano svelata. Ottenuta così la deroga al rispetto della dignità cardinalizia, Nel frattempo non mancò di fornire chiarimenti intorno alla dottrinadelle indulgenze (9 nov. 1518), che però non ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] a quel ruolo, in quanto, oltre ad avere una buona conoscenza del mondo diplomatico ed essere poliglotta, era anche considerato dal nuovo , il papa poté varare nel 1912 un Catechismo delladottrina cristiana pubblicato per ordine di S.S. papa Pio ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] novità stilistiche nella presentazione dei contenuti tradizionali delladottrina cattolica.
Il testo, che ebbe sei vicedirettore e tesoriere dell'ufficio amministrativo della diocesi vittoriese. Quando venne a conoscenzadello svolgimento dei fatti ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , per la sua conoscenzadelle lingue greca e latina, e per la cognizione dei problemi delle Chiese orientali). Con tali di Acacio, sarebbe stato il più adatto - con la sua dottrina e la sua moderazione - a correggere gli indirizzi dottrinali assunti ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ultimi inviati da sempre a Roma per debita conoscenza), e delle lettere in arrivo. Un'accumulazione sistematica di papiri primo ciclo di ufficiature in lingua slava, a dispetto delladottrina (bollata come ereticale), che pretendeva che le tre sole ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....