Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] dovuto verificarsi se l'insieme delleconoscenze, delle attrezzature e dei servizi già dottrina, sembrano corrispondere oggi a fattori causali, segni e sintomi, decorso ed esiti molto ben definiti. Ma le denominazioni e le classificazioni delle ...
Leggi Tutto
Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] considerato superfluo rispetto a quello delladottrina, nel totale vuoto di interesse della locuzione («è salito al cielo») nel Credo appreso nei corsi di catechismo e soprattutto recitato durante la messa. La stabilità raggiunta nella conoscenza ...
Leggi Tutto
Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] le basi teoriche per la formulazione delladottrina cristiana, che insiste sul tema della soggettività. Si tratta del 'socratismo tale da far cogliere il significato delle proprie conoscenze sensibili e delleconoscenze generali (idee semplici e idee ...
Leggi Tutto
La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] uditori a porsi delle domande, a chiarirsi il significato di molte parole, ad allargare le loro conoscenze. A questo proposito e lessico dei mestieri, a parte i termini richiesti dalla dottrina. Attesta e chiede per i predicatori non toscani la ...
Leggi Tutto
Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] vita sociale e al desiderio di conoscenza (v. oltre). Tuttavia, nell' è possibile trovare come intercambiabili, nella dottrina del dinamismo psichico, sia istinto sia , sorte sulla base di una carenza dell'organismo e che spingono ad agire per ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di continuità, alla storia delle singole parlate romanze.
Le fonti del volgare
- I documenti di riferimento per la conoscenza del l. volgare sono: sulla natura delle cose (De rerum natura), ispirato alla dottrina filosofica di Epicuro, della quale ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] del 19° sec. e l’inizio del 20°, si raggiunse una conoscenza sistematica, sebbene incompleta, del T., precisata poi da varie altre spedizioni che praticano lo yoga»). Nel T. la dottrinadello śūnya viene introdotta nel quadro di un sostanziale ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] personam. Tale prassi, nonostante le critiche manifestate da parte delladottrina – ad esempio, da V. Crisafulli – non è è opponibile ai terzi solo se questi ne abbiano avuto conoscenza o lo abbiano ignorato per loro colpa. Relativamente ai diritti ...
Leggi Tutto
Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] una dottrinadelle species, sensibili e intelligibili. Le species, frutto del processo di astrazione, rappresentano le caratteristiche formali, sia a livello dei sensi sia a livello dell’intelletto, colte dal soggetto conoscente; rappresentano ...
Leggi Tutto
Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] di quanto accertato in sentenza. D’altro canto, in dottrina e giurisprudenza si ammette l’utilizzo del rimedio anche da , anche il giorno in cui il terzo è venuto a conoscenza del dolo o della collusione, nonché i relativi mezzi di prova. O. all ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....