CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] Franceschini, il C. fu l'ultimo significativo esponente delladottrina classico-idealista nella pittura bolognese. Egli era profondamente contorno degna di un Ingres e una profonda conoscenzadell'anatomia. Le pose hanno una grazia sottile, ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] cioè dal funzionamento della sezione coloniale provvisoria. Questi contributi alla conoscenza di piante esotiche acclimatabili dottrina biologica; come tale la botanica partecipa di quelle virtù illuminatrici ed educative che sono attributo della ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] venuto a conoscenzadella prossima partenza dell'Agatea, si era adoperato per ottenere la direzione della cappella, inviando influenza del B., compositore melodico e ricco di gusto e di dottrina, non si estese solo all'Italia, ma anche all'Inghilterra ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] da parte di Teofilo, in termini tali da rendere evidente come A., prima delle sollecitazioni pervenutegli dal collega alessandrino, non avesse avuto conoscenzadelledottrine contestate, e forse nemmeno del nome del loro autore, e si basasse quindi ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] degli studi compiuti, rivelando una sovrapposizione di dottrine scolastiche tradizionalí e di spiriti umanistici. Pur , di plagio) rimane assai importante, sia come fonte di conoscenzadell'opera (tuttora nota solo nel frammento del codice Ambros. H ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] al cardinale Raffaele Riario il B. fa l'elogio delladottrina classica del Pio, riportando le testimonianze di Filippo tarde. Sul periodo delle invasioni barbariche e dell'alto Medioevo (libri V-VII) rivela buona conoscenza di Procopio, del Platina ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] causa delle sue origini e della sua conoscenza del greco volgare, il G. fu coinvolto soprattutto nelle vicende della giorno di Pentecoste del 1453, il giorno della discesa dello Spirito Santo, la cui dottrina era uno dei maggiori motivi di divisione ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] gennaio divenne membro dell'Accademia di religione cattolica, grazie alla "dottrina e ingegno dimostrato nel difendere le dottrine cattoliche" (Vinay e patristici dell'edificio teologico e istituzionale cattolico, nonché la conoscenzadelle opere ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] . L'esperienza delle congregazioni gli dette una conoscenza superiore alla media delle materie ecclesiastiche. lui uno dei più illustri cardinali, per la sua pietà, per la sua dottrina, per il gran numero di libri che conservò e per il bene che ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] che di lettere, fu presto attrat o dalla loro dottrina: amici come Gianfrancesco Alois e Marcantonio Flaminio parlarono apertamente padre Colantonio non appena questi era venuto a conoscenzadella sua fuga; successivamente, durante l'estate del 1553 ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....