PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] editori tra i più illuminati dell’epoca, come Carabba e Formiggini, grazie alla sua conoscenza del tedesco letterario e a tenere le prime lezioni di filosofia del diritto e dottrinadello Stato all’Università La Sapienza di Roma sotto l’ala di ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] si distaccò dalla concezione allora prevalente in buona parte delladottrina (tra cui F. Carnelutti) basata sulla qualifica sintetica di conoscenza insieme del particolare e del generale il F. fu fedele a un'esigenza di dominio della molteplicità ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] influenza), si trasferì a Firenze, allo scopo di approfondire la conoscenzadella lingua italiana. Qui venne a sapere che Jommelli non si giovane L., che rimase così colpito dall'immensa dottrina del maestro e così umiliato dalla propria ignoranza da ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] dicendosi lettore entusiasta del periodico e seguace delladottrina filosofica crociana. Il Gobetti, ormai orientato verso la possibilità della sopravvivenza del problema metafisico nell'orizzonte di una metafisica rinnovata, Conoscenza e metafisica ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] sfera sensibile e intellettuale, e la conoscenza vera derivava dal dinamico apporto di entrambe nell’antichità era stato una dottrina fortemente elitaria.
A quest P. R. e di R. Ardigò, in L’incidenza dell’antico. Studi in memoria di E. Lepore, a cura ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] pp. 167-224; Contributo alla conoscenza dei tumori delle articolazioni (Mixocondrosarcoma della capsula articolare del ginocchio), in ricchezza di dottrina, per l'accurata disamina dei casi clinici presentati, per la chiarezza dell'esposizione che ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] umanistici. Di notevole per la conoscenza degli orientamenti del G. in questa prima fase della sua vita c'erano i capitale e lavoro; la successione spetta ora ad un giovane seguace delledottrine di Carlo Marx" (Rigola, p. 152).
Tornato alla vita ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] predicatori e di dedicare la propria vita alla conoscenza e alla realizzazione della renovatio religiosa del Savonarola. Superato un periodo di carcere. Per replicare al Discorso contra la dottrina et le profetie di fra Girolamo Savonarola (Vinegia ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] , sono contrassegnati da una buona dose di formalismo, proprio di una conoscenza superficiale avvenuta tramite relazioni comuni (in questo caso Pellegrino Rosselli, un cugino della L. per più aspetti legato a Mazzini).
In mancanza di qualcosa ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] più influenti patrizi e la preziosa conoscenzadelle esperienze politiche e religiose delle principali nazioni europee. Lo troviamo così dei privilegi del clero.Fondamento e fonte primaria delladottrina e delle proposte del C. erano il pensiero e ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....