CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] il ritorno a Roma, che la regina fu interrogata sui principali fondamenti delladottrina cattolica, sul problema del bene e del male, sulla provvidenza, sull'immortalità dell'anima, sulla necessità di seguire o meno la religione del proprio paese ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] , ma pretendeva conciliare quelle dottrine coi principii religiosi. Molto si conoscenza che il F. aveva dei lavori più recenti pubblicati sull'argomento.
Notevole è la posizione che egli prende a proposito del quinto postulato di Euclide (quello delle ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] delle lingue classiche, del francese e dell'inglese, ebbe modo di mettersi al corrente delledottrineconoscenzadella letteratura dell'argomento e, particolare di notevole interesse, anche della Scienza nuova del Vico. Ma esso fu soltanto una delle ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] sommari (le sue lettere, tutte in francese, rivelano scarsa conoscenzadella lingua, che pur fu la lingua di famiglia, anche incentrano in uno sforzo di acquisizione e di perfezionamento delladottrina cattolica a lei non familiare, e soprattutto in ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] delle Sacre Scritture, sulle dottrine dei Padri e dei migliori teologi (specialmente Tommaso d'Aquino). Pur distinguendo il campo della teologia dommatica da quello della morale, il F. affermava la necessità della rivelazione per la conoscenzadelle ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] la vita della madre. Nella sua lunga esposizione egli riversa nella questione clinica i nuclei della sua dottrina etico- egli sostenne talora le sue tesi, mostrando una buona conoscenzadella tragedia classica (di Euripide e di Seneca), che gli ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] e per sottolineare l'importanza della predicazione e dell'insegnamento delladottrina cristiana. Intervenne nelle diocesi sua gioventù un grande oratore. Era ben nota la sua conoscenza dei classici e in particolare di Platone, Plutarco e Seneca, ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] volta trasferirsi, ospite di conoscenti, a Bologna, Modena e in altri centri minori dei Ducati padani e delle Romagne pontificie, per riparare spiritismo, l'animalismo e infine le dottrine antropologiche-evoluzioniste, con opere di volgarizzazione ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] diffusione dei più diversi aspetti della cultura europea e alla conoscenza dei suoi principali esponenti, . Dal suo asistematico sforzo di interpretazione della cultura moderna non si può trarre una dottrina unitaria ma soltanto il profilo di un ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] giungere alla conoscenza; l'atomismo di Democrito, di Epicuro e di Lucrezio, più che agli insegnamenti della filosofia d'oltralpe tentativo di conciliare l'atomismo democriteo con la dottrina platonica delle idee, e nell'ammettere in via di ipotesi ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....