Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] la sua dottrinadella libera personalità umana - l'inizio del patrimonio ideale dell'età moderna «congettura» (di origine platonica) per indicare la natura dellaconoscenza umana che partecipa della verità solo per alterità, rinviando cioè a essa come ...
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Filosofo inglese (Stradbrook, Suffolk, 1175 - Lincoln 1253). Fautore di un ritorno al platonismo agostiniano, risulta centrale nella sua fisica e metafisica la dottrinadella luce e il concetto di illuminazione [...] 'ottica). Anche la psicologia (agostiniana) è retta dalla dottrinadella luce che è il veicolo della sensibilità; inoltre, sempre in termini di luce e "illuminazione", si pone il problema dellaconoscenza umana che è capace di verità in quanto vede ...
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Riformatore inglese (n. nel Galles tra il 1490 e il 1495 - m. Vilvoorde, Bruxelles, 1536). Ordinato prete (1521), al suo pensiero riformatore si deve in particolare The obedience of a christian man (1528), [...] Cambridge, dove approfondì la conoscenzadella Bibbia. Dopo l'ordinazione dottrinadella giustificazione per fede, e The obedience of a christian man sui grandi temi della Riforma, l'autorità della Scrittura, il primato della fede e i diritti dell ...
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Teologo (Patcham, Sussex, 1240 circa - Mortlake 1292). Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano contro l'affermarsi dell'aristotelismo domenicano che si veniva [...] dottrinadell'evidenza immediata dell'esistenza di Dio (con la ripresa dell'argomento ontologico di s. Anselmo) alla concezione della volontaria non è soggetta all'azione causale dellaconoscenza. Forte la sua polemica contro l'aristotelismo ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] sostanzialmente due: o i pagani antichi avevano avuto sentore delladottrina rivelata a Mosè e l’avevano malamente copiata (teoria una r. richiede la precisa conoscenza filologica, archeologica, storica e sociale delle civiltà di cui essa fa parte ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] si sono acuite a seguito della crescente egemonia della Congregazione per la dottrinadella fede. Ne è stata denunciata significato teologico del fatto che attraverso il cristianesimo la conoscenza del Dio d'Israele è stata diffusa nel mondo intero ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] delleconoscenze.
Con la caduta del muro di Berlino, prima, e poi con lo sgretolamento dell'Unione Sovietica e dei regimi satelliti dell e respinto dalla romana Congregazione per la dottrinadella fede. In rapporto alle relazioni intercristiane, ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] messi in crisi dai grandi progressi verificatisi nelle basi dellaconoscenza scientifica a partire, grosso modo, dagli storici saggi , esse sono chiamate a rimeditare le dottrinedell'incarnazione e della creazione nella loro reciproca connessione, in ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] Ma, nel complesso, anche nel Nuovo Testamento è difficile enucleare una dottrinadell’a. e della sua immortalità, mentre in primo piano sta il problema della sopravvivenza dell’uomo in una prospettiva escatologica in cui la salvezza collettiva ha la ...
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Storico della Chiesa, nato a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Professore ordinario nell'università di Bologna, è stato tra i fondatori della facoltà di Scienze politiche, dove ha insegnato [...] quindi un volume su Lo sviluppo delladottrina sui poteri nella chiesa universale. Momenti della storia della chiesa, in Introduzione alla storia della chiesa, 1973, pp. 7-30): anzi, il metodo storico non solo è compatibile con un'adeguata conoscenza ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....