Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto della cristianità si lacera in diverse chiese [...] fiscalità rapace, con la diffusa pratica della venalità delle cariche, o con la vendita delleindulgenze.
Nel 1527, alla vigilia del una soluzione pacifica alle controversie nella definizione della vera dottrina. Al contrario il Sant’Uffizio, vera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] Deutsch difende duramente la causa riformata, componendo infuocate commedie contro il papa, le false dottrine cattoliche e lo scandalo delleindulgenze, ma affiancandovi anche scritti controversistici e teologici. Sono anni, infatti, di conflitto e ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] occupano delleindulgenze (De indulgentiis, estratto in Concilium Tridentinum, XII, pp. 256-259), della divina uno scritto ammonitorio egli esortò la città al ritorno all'antica dottrina. Quando l'Inquisizione romana fu riorganizzata, egli fu uno dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante alcune convergenze sul piano della critica all’autorità della Chiesa e sulla [...] ben più radicale di Lutero, la confessione, il sistema delleindulgenze, il vincolo sacro del matrimonio, l’autorità del Cristo è l’unica dottrina per il cristiano sincero, le cui armi sono la lettura e l’interpretazione della Bibbia, che va letta ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] . Fu nominato membro della Congregazione (restaurata) delleIndulgenze e della nuova Accademia pontificia di della loro intransigenza nella dogmatica. Conoscendo la storia dell'antichità cristiana, avendo approfondito lo studio delladottrina ...
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Manfredi re di Sicilia
Arsenio Frugoni
Nacque nel 1232, figlio illegittimo dell'imperatore Federico Il di Svevia e di Bianca Lancia: " ex damnato coitu derivatus " (Saba Malaspina); " quamvis [Federico] [...] della Chiesa militante è espressa in questa pesante misura di espiazione, da D. proposta. Dottrina . Aurigemma, M. e il problema delleindulgenze, in " Cultura e Scuola " 13-14 (1965) 540-550; M. Marti, D. e i poeti della Scuola Siciliana, in " Atti e ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] il papa lo definì "illustre per la sua integrità, modestia e ricchezza della sua dottrina" (L'Univers, 15 febbr. 1889). Il 22 giugno 1890 divenne prefetto della S. Congregazione delleIndulgenze, ma, durante l'inverno del 1892,la sua salute, già ...
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Riformatore religioso boemo (Husinec, Boemia Merid., probabilmente 1369 - Costanza 1415). Ordinato prete, divenne predicatore a Praga, dando prova di vasta cultura filosofico-teologica. Suoi argomenti [...] chiara la sua ammirazione per Wycliffe, che segue nella dottrinadella predestinazione (Explicatio in septem priora capita Ep. I Pauli la violenta opposizione di H. alla promulgazione delleindulgenze da parte di Giovanni XXIII (Quaestio de ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] : il 31 ott. 1517 rese pubbliche le 95 tesi, considerate l'atto di nascita della Riforma, rivolte contro la prassi delleindulgenze, la dottrina del tesoro dei meriti della Chiesa su cui essa si fonda, il preteso potere del papa sulle anime del ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] cattedrale di Wittenberg le 95 tesi di M. Lutero contro lo scandalo delleindulgenze (➔ Lutero, Martino). Subito la dottrina luterana divenne arma di rivolta politica: i principi tedeschi ne sposarono la causa vedendo la possibilità, con l’appoggio ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...