OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] dei punti più ardui del cristianesimo: la dottrina della grazia» (cit. in Pertici, 266); assisteva a un’inutile rivoluzione socialista e al fascismo, per il del cristianesimo furono Storia delle origini cristiane. II. Prolegomeni alla storia dell’ ...
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Egidio Romano (Egidio Colonna)
Filippo Cancelli
Teologo (sec. XIII-XIV). L'appartenenza al casato dei Colonna fu dichiarata erronea dal Corazzini nel 1858 nella prefazione all'edizione da lui curata [...] vicino la dottrina aristotelica rimessa in onore da s. Tommaso: quindi lo stato è naturale e dipende dall'istinto sociale, ‛ civile di sillogismi d'interpretazioni che la tradizione cristiana e scolastica metteva a disposizione. Le ripetizioni ...
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amore
Processo di integrazione di istanze pulsionali ed emotive in grado di stabilire legami intersoggettivi che possono anche travalicare il rapporto diadico. Se dal punto di vista della biologia evolutiva [...] influenzata da segnali di natura sociale, i diversi approcci delle ideale di ogni amore. Motivi analoghi ricorrevano nella dottrina teologica e cosmologica di Aristotele: Dio, come fondamentale precetto dell’etica cristiana «ama il prossimo tuo ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] forme di organizzazione sociale, che è contrassegnata pubblicati tra il 1925 (un saggio sulla dottrina giuridica del Vico) e il 1942. Stampa, 15 gennaio 1959, p. 3; D. Mondrone, L'anima cristiana di G. C., in La Civiltà cattolica, 110 (1959), pp. ...
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tolleranza
L’uso del concetto si diffuse, nel corso del 16° e del 17° sec., all’interno della discussione sul dissenso religioso nell’Europa della Riforma protestante. Il problema della t., cioè, si [...] educazione morale) e propugna la t. come misura di pace sociale: lo Stato deve garantire la pluralità dei punti di vista di persecuzioni riguardano punti oscuri e controversi della dottrinacristiana, mentre il nocciolo essenziale del cristianesimo è ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] ed era quindi un ambito privilegio sociale.
È quindi evidente che si la morte spirituale del faraone nell'antica dottrina e la rinascita in quella nuova Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana (Catalogo della mostra), Roma 2000; L. ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] ruolo attribuito all'agonismo nel contesto civile e sociale della pòlis. Ciò accadeva già nel 7° prepararsi scientificamente. La dottrina galenica ebbe una si eresse a paladino della religione cristiana, dando inizio a una persecuzione implacabile ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] secondo caso la guerra intesa come fenomeno sociale complesso, le sue cause, le sue ; v. Pistone, 1973). La dottrina della ragion di Stato trae ispirazione dagli quattro problemi: se è del tutto lecito ai cristiani fare la guerra; presso chi risieda l' ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] Sud. Potrebbe essere lo stesso per un certo numero di paesi socialisti come la Corea del Nord, il Vietnam, il Laos, la misura, il Vietnam del Sud). La dottrina Eisenhower (1957) sul Medio Oriente non fu all'inizio dell'era cristiana, i 250 milioni. ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] . XIX, dell'età moderna, dell'era cristiana. Qui non possiamo fare che un cenno , perciò invece di rigettare la dottrina dell'inconscio noi ora la estendiamo maturità perciò non avevano nè esperienza sociale né esperienza di relazioni spaziali o delle ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...