D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] . con un suo Discorso sulla vita e sulla dottrina di T. Campanella. Nel 1853-54 cominciò a la vita politica e sociale che è testimoniato sia nella cultura dell'età media e nella ispirazione cristiana, la quale fra noi apparisce assai maggiore nel ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] la fondazione di seminari, collegi, scuole della dottrinacristiana, uno dei perni della sua attività riformatrice più principalmente considerato come cristiano, che come uomo, ed animale sociale... sebbene ancora a questo si avrà il dovuto riguardo" ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] ingegner Adriano Olivetti, l'industriale fautore della dottrina personalistica, che, dopo aver conosciuto il motivazioni d'ordine morale e sociale.
Parallelamente all'attività narrativa II e alla ecumenica fermezza cristiana di Giovanni XXIII, il " ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] tema del contrasto fra sapienza cristiana ed eloquenza pagana percorrerà tutta la una tutte le convenzioni della vita sociale e culturale: i paradossi affermano tra appare esser né di eloquentia né di dottrina alli huomini inferiori, curata dal L. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] , è rivendicato il prestigio anche sociale dell'"eruditus",e in questo si vitam",e contrappone gli eroi di Giuseppe ai cristiani degeneri (Luiso, pp. 291 s.; Rotondi, ogni considerazione per la virtù e dottrina, si richiama alla "ragione",e non ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] (dei santi e dei saggi cristiani); se si riuscisse a soppiantare , più valido dei sistemi di dottrina, e in cui potessimo essere, pp. 9-51; Bremond-De Luca, in Ricerche di storia sociale e religiosa, XXVIII (1985), con interventi di G. Cracco, G ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] rapido della sua fama e della sua dottrina fu certamente all'origine dell'invito rivolto idee dei poeta latino ad una concezione cristiana della vita; né manca un'esortazione rivelano la complessità dell'impegno sociale e letterario del Dati. Secondo ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] Poco dopo l'A. s'iscrisse all'Amicizia cristiana fondata dal gesuita N. G. Diessbach a Torino cui morale rigoristica l'Amicizia propugnava la dottrina di s. Alfonso de' Liguori, personale del papa e dell'importanza sociale della religione.
Nel 1807 un ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] al perseverare nell'insegnare la dottrinacristiana, testo funzionale all'istituzione delle scuole della dottrinacristiana, volute da s. tradizione esopica, consistendo nella storia dell'educazione sociale e politica dell'omonimo asino, che si ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] esercizio ermeneutico che richiedeva chiarezza di dottrina e conoscenza attenta del mito.
Erudizione gnomiche e inviti alla devozione cristiana, ma nello stesso tempo aspetti della natura e della vita sociale. L'atteggiamento filospagnolo degli elogi ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...