PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] la fede cristiana, entrambe riconducibili, tramite l’insegnamento di Mosè, alla dottrina ebraica. dove continuò a esercitare la professione medica reinserendosi nella vita sociale e culturale cittadina, riprendendo a scrivere, ma circoscrivendo i ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] regionale della Democrazia cristiana, presidente della Cassa che il discepolo aveva "posto le mie dottrine forse in miglior risalto di quanto io stesso nei diritti reali (con la funzione sociale attribuita alla proprietà).
Diritto romano e ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] con i fratelli, a un padre Parisi della Congregazione della dottrinacristiana. Morto il padre ed entrata la madre in convento, il un'immagine di magnificenza, che bene esprimeva l'ascesa sociale della sua famiglia.
Nominato cardinale il 1° sett. ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] nobildonna tra Torino e Milano sono occasione di una ricostruzione sociale e ambientale che consente di esprimere una serie di che ammonivano contro ogni deviazione in questo campo dalla dottrinacristiana (si veda fra gli altri La nuova teoria delle ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] moderna non si può trarre una dottrina unitaria ma soltanto il profilo di razionalità astratta ma dai bisogni dell'uomo sociale, rimandando a un sentimento che è espressione G. si riavvicinò alla fede cristiana; era sua intenzione realizzare una ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] congresso fucino di Cagliari nel 1932 sulla dottrina cattolica del concetto di proprietà: la prefettura Difatti il D. non svolse nella Democrazia cristiana nessun ruolo di rilievo e rimase sempre in letterario, storico e sociale. Egli stesso curò ...
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CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] 77; il morbo alfine era cessato, ma la vita sociale ed economica stentava a riprendersi, e la povertà era ma soprattutto con lo sviluppo del seminario e delle scuole di dottrinacristiana.
A questo proposito non è senza significato che nel '78, ...
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FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] gli adulti, favorendo il riordino delle scuole della dottrinacristiana e sottolineando il fondamentale ruolo dei genitori e , mentre rimase sostanzialmente estraneo alle iniziative di tipo sociale dei cattolici, che negli ultimi anni del suo ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] "Non questo avea promesso / Cristo, l'umano socialista ebreo..."; ma l'indignazione per la secolare ingiustizia subita di Dio), nei quali sono accentuati i caratteri della dottrinacristiana che più si prestano ad esprimere un messaggio di uguaglianza ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] da un lato, con la propaganda socialista e anticlericale dall'altro più che mai nell'Epifania del 1939 (Unità cristiana e giudaismo…,Cremona 1939), seguendo p. 19); precisava che "la dottrina cattolica non nega la legittimità della resistenza ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...