PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] nella Chiesa di una mentalità relativistica e soggettivistica, analoga a quella del modernismo, e richiamando lo stretto dovere dei teologi di attenersi ai criteri stabiliti dal magistero per la difesa e lo sviluppo delladottrinacattolica. Ne ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] urgenze ecclesiali e sociali di quegli anni. Vi si ritrovavano i tratti principali dell'interpretazione "moderata" del Vaticano II che aveva caratterizzato l'episcopato vittoriese e veneziano.
Ribadì l'"insostituibilità dellaChiesaCattolica, la cui ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] parole più imprecise e violente la vecchia dottrina economica liberale" (Sononuove le vie del socialismo?, in Corr. d. sera, 29 sulla funzione dellaChiesacattolica nella società. Nell'ultima sua apparizione pubblica, al convegno della Mont Pelerin ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] a una grave condanna come divulgatore delladottrina protestante - che il C., p. 154). Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti da Dio a giovare critica razionalistica alla tradizione dellaChiesacattolica, in nome del ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] un profondo rinnovamento dellaChiesacattolica. E certo proprio della possibile eresia della C., cioè della possibilità di assimilarla o meno alla dottrina farsi carico, un primo momento di autoindividuazione sociale: "Ma io, misera, cerco e sposo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] senza ethos, senza legami affettivi o sociali che non siano dettati dall’egoismo. quello delle correnti rinnovatrici dellaChiesacattolica – per non parlare della Riforma frate, apprezza «la dottrina, la prudenza e la virtù dello animo suo», pur ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] la Chiesacattolica era sottoposta a variegate forme di discriminazione e repressione, che mortificavano la libertà religiosa e ostacolavano, fino a un vero e proprio impedimento – con la sola eccezione della Polonia – l’esercizio dell’azione sociale ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] modo tra i "viros illustres" dellaChiesacattolica; lo considerava uomo di grande cultura tuttavia la sua dottrina anche al servizio della politica: sostenne i . il desiderio di critica e di stimolo sociale. Questo non è in contraddizione col fatto ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] dellaChiesacattolica, dell’innovazione sociale e culturale
Per quanto riguarda il versante sociale e civile un’audace intuizione di Chiara prese forma nella primavera del 1991 durante un viaggio in America Latina. Da oltre un decennio le dottrine ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] erano originali, «volgarizzando le dottrine di Smith, di Malthus, della necessità di limitare il tasso di accrescimento della popolazione ai fini dell’aumento del benessere sociale, che non esita a criticare alcuni comportamenti dellaChiesacattolica ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...