LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] dellaChiesacattolica, dell’innovazione sociale e culturale
Per quanto riguarda il versante sociale e civile un’audace intuizione di Chiara prese forma nella primavera del 1991 durante un viaggio in America Latina. Da oltre un decennio le dottrine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] erano originali, «volgarizzando le dottrine di Smith, di Malthus, della necessità di limitare il tasso di accrescimento della popolazione ai fini dell’aumento del benessere sociale, che non esita a criticare alcuni comportamenti dellaChiesacattolica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] in relazione ai fini sociali che essi devono raggiungere e l’affermazione della 'pari sovranità' dello Stato e dellaChiesacattolica, e, La certezza del diritto e la responsabilità delladottrina («Rivista di diritto commerciale», 1942, prima ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] delle Guarentigie (Garanzie dell'indipendenza del Sommo Pontefice e della libertà dellaChiesacattolicadottrina (Torino-Roma 1889).
Divenuto uno dei leaders della corrente progressista della alla formazione del Partito socialista (1853-1892); Roma ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] anche all'interno dellaChiesacattolica). Tra gli altri documenti del pontificato sono da ricordare: la lettera apostolica Octogesima adveniens (14 maggio 1971) per il pluralismo dell'impegno politico e sociale dei cattolici e le esortazioni ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] da influenze maligne; ma anche il gruppo sociale dall’impurità del parto stesso e del Chiesacattolica sui problemi del controllo delle nascite. Altre Chiese infatti, largamente permissive, non hanno elaborato, per lo più, una specifica dottrina ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] ), sull'attività missionaria; risonanza mondiale anche al di là degli ambienti cattolici ebbero la Mater et magistra (15 maggio 1961), sui recenti sviluppi della questione sociale alla luce delladottrina cristiana, e la Pacem in terris (10 apr. 1963 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] insegnare cosa fare al capo dellaChiesacattolica. Il 21 maggio i plenipotenziari diffusa in tutte le classi sociali. Le testimonianze del tempo sono bolla che incidentalmente ribadiva l'ortodossia della sua dottrina e che fu comunque salutata come ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] nel tessuto socialedell’Urbe.
Avviato dovette fronteggiare le dottrine di alcuni dottori parigini cattolico si opponeva a limitare i suoi diritti di patronato. Non rinunciò però a esplorare diverse vie per ampliare il raggio d’influenza dellaChiesa ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nel clima riformistico dellaChiesa postridentina, il papa avrebbe dovuto imporsi nell'innalzamento sociale del figlio, G. a quanti si rifiutassero di rientrare nel grembo dellaChiesacattolica. Come aveva previsto il papa, questa restrizione ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...