GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] dell'educazione giovanile, con la Chiesacattolica e, su quello istituzionale, con le Chiese richiede la buona fede avuto riguardo alle consuetudini sociali"; il § 138 c.1: "Un negozio i rapporti tra la dottrina commercialistica italiana e quella ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sociale e umano dellaChiesa e del papato, ma certo non aderiscono intimamente alla dottrinadellaChiesa e del papato della al Quarenghi furono i ticinesi fratelli Adamini, autori dellachiesacattolica di Carskoe-Selo, e di moltissime altre ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] politiche e socialidello stato e quanto della Pannonia e della Moravia, riportando notevoli successi. Un tentativo della Curia romana, per attrarre la Bulgaria nell'orbita dellachiesacattolica dei fedeli la dottrinadellaChiesa nei suoi più ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] primo riconoscimento ufficiale dellachiesacattolica, in terra nel 1769 Mrs. Brook aveva descritto le condizioni sociali del proprio tempo in un racconto, Emily altro campo, sebbene nutrite di solida dottrina; ma, mentre ancora la monografia ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] mutuare tanta parte delle loro istituzioni politiche e sociali. Sembra che queste sono quelli del canone dellachiesacattolica e dell'ortodossa; vi si ed è, per così dire, sparita (ma questa dottrina di Eutiche non ebbe mai, o quasi mai, seguaci ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] non più adatta alle circostanze sociali, vien meno, ecco che .
È principio fondamentale nella Chiesacattolica che ogni potere legislativo, fuori dellaChiesa una posizione assai notevole.
Storia. - Nei primi secoli dellaChiesa non esiste una dottrina ...
Leggi Tutto
L'istituto del divorzio si è venuto riaffermando nell'età moderna di pari passo con l'affermazione dello stato laico nei confronti dellaChiesacattolica, la quale sempre lo ha combattuto come contrario [...] l'ondata di laicismo collegata con la crisi sociale dei nostri tempi, e dall'altra la difficoltà soltanto per i sudditi non cattolicidelle colonie.
Per ciò che riguarda suscitato in dottrina e in giurisprudenza l'applicazione delle norme contenute ...
Leggi Tutto
Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] seconda guerra mondiale la dottrinasocialedellaChiesa accetterà il ruolo dei sindacati e la cogestione operaia dell'azienda, segnando con ciò un avvicinamento tra le concezioni cattoliche e quelle della socialdemocrazia riformista e dei sindacati ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , iniziative del vasto movimento di idee e di opere del mondo cattolico che si era diffuso in Europa sin dagli inizi del secolo XIX. Fu il documento base delladottrinasocialedellaChiesa, che proponeva una via diversa dalle soluzioni liberale e ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] non si traduce in disinteresse o negligenza di un fenomeno sociale ricorrente, costituito dai casi di convivenza fuori del matrimonio. che del matrimonio ha la Chiesacattolica, a fronte della nozione laica dell'istituto. Le ideologie si rispecchiano ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...