Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] sociali. Si tratta principalmente del coinvolgimento della parentela nelle questioni patrimoniali, dell'azione del potere temporale dellaChiesa piano delladottrina, elevati che non quelli tra la popolazione cattolica (v. Kellerhals e altri, 1977, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] consenso dei Padri dellaChiesa. Punto fermo per i cattolici è questo: commendar per sana e soda la Dottrinadell'olivetano Caracciolo, e gli si rivincita. "Tra le diverse forme di amministrazione sociale - continua il testo firmato dal ministro - ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] e svolge un'azione sociale ben precisa: in chiostro o all'interno dellachiesa, di addetti al delle città, si delineano progressivamente due filoni di insegnamento comunque imperniati sulla dottrina alla divulgazione della fede cattolica a opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] in conflitto con la Chiesacattolica, «avremo l’ la nostra dottrina si modellava dell’unificazione della nazione ideale con quella reale; in una parola, nel compito della ‘nazionalizzazione delle masse ’, di quelle masse però (cattoliche, socialiste ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] diretto sul piano delladottrina e della elaborazione ideologica circa i problemi di quella società, integrazione e impegno confermati anche dalle sue scelte confessionali. Se in un primo tempo il G. era stato membro dellaChiesa italiana riformata ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] socialidell'epoca (Itrattati della guerra e della del potere temporale dellaChiesa e riallacciandosi ai della sacra congregazione dei Seminari e delle Università e presidente dell'Istituto cattolicodell'educazione, espresso dall'Azione cattolica ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] quali si espresse tutta la sua eccezionale dottrina. In seguito resse come ordinario la cattolico in Italia, III, 1, Casale Monferrato 1984, pp. 362 s.; Dictionnaire d'histoire et de géographie eccl., XVI, coll. 1990 ss.; Dizionario dellaChiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] coglierne il valore ordinante della realtà sociale, così come non sulla ‘donazione’ le pretese dellaChiesa all’esercizio del potere temporale, della scienza si scontra però con le ragioni della politica e della salvaguardia dell’ortodossia cattolica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] Rocco, ministro della Giustizia, per sette anni, a partire dal 1925. Le misure protezionistiche, il sistema corporativo, la riforma agraria e le bonifiche, la magistratura del lavoro, il colonialismo, l’intesa con la Chiesacattolica sono punti del ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] alla dottrinasocialismo, del quale rifiutava la teoria dellaChiesacattolica.
In proposito il C. si batté con decisione a favore della piena libertà religiosa e contro ogni posizione privilegiata dellaChiesa. Si oppose alla formulazione dell ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...