CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] a una grave condanna come divulgatore delladottrina protestante - che il C., p. 154). Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti da Dio a giovare critica razionalistica alla tradizione dellaChiesacattolica, in nome del ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] un profondo rinnovamento dellaChiesacattolica. E certo proprio della possibile eresia della C., cioè della possibilità di assimilarla o meno alla dottrina farsi carico, un primo momento di autoindividuazione sociale: "Ma io, misera, cerco e sposo ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] animale sociale... dottrina tradizionale dellaChiesadella vita di pietà dellaChiesacattolica: l'A. è fedele interprete della riforma tridentina in campo pedagogico e la sua opera è rimasta ispiratrice del pensiero e della prassi educativa cattolica ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] della vita sociale senese, verso la fine degli anni Venti. Tenuto conto delle 45) la sua adesione completa alla dottrina religiosa della Riforma. Quello che possiamo dire sottoposti alla violenza del padrone dellaChiesacattolica ("E s'altri contra ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] assoluto, fuori di ogni rapporto e condizione sociale; e Beatrice, chiunque sia stata, alla Chiesacattolica, in quanto istituzione divina, da sentire "la reverenza delle somme ; e, contro la normale dottrinadellaChiesa, ne santificò il suicidio. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] uomini del Pellico, la Morale cattolica e una Vita di s. con maggiore insistenza alla tematica sociale e politica.
La prima, , e come instrumentum regni dellaChiesa di Roma. Accompagnando con distese tranquille, la dottrina esibita o dissimulata con ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] «bisogna chieder conto ad una dottrinadelle conseguenze legittime che si cavano da soffre, sono le viziose istituzioni sociali». Altro oggetto di polemica è della questione romana, le vicende dei partiti cattolici in Italia e le dinamiche dellaChiesa ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] apparentemente risolvibile nell'equilibrio di una condizione sociale: la "natura da poca" del decoro si precisa nel contenuto di dottrinadella riforma cattolica: l'uomo dabbene non è il fra uomini di scienza o di chiesa, eruditi o maestri di umanità, ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , con la dottrinacattolica, secondo una sociale e culturale del mondo fogazzariano; nella cornice, di nuovo, sono tratteggiati i paesaggi delle colline venete, le ville, i chiostri, le chiese che sono lo sfondo perenne della fantasia e della ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] del musicologo spagnolo. In effetti la controversia tra i fautori delledottrine musicali tradizionali e gli innovatori schierati con l'E. si trascinò crisi della cultura cattolica, intesa a rimuovere la separazione tra il magistero dellaChiesa e ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...