I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] rispondevano a obiettivi analoghi e spesso comportavano le medesime clausole giuridiche, erano stati conclusi per lo più nel secolo XII e nella prima metà del XIII (73), ma dovevano essere rinnovati sia quando comportavano una clausola di durata ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] il fattore essenziale del suo affrancamento internazionale, ha il dovere di contribuire al successo dell'edificazione del socialismo in di common law. Questi esempi mostrano che l'evoluzione giuridica, se esiste, non segue un processo lineare. Né ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] occasionalmente, indicare anche realtà differenti tanto sul mero piano giuridico quanto in concreto, ma di norma, in tutta del c., il quale, in quanto sede di una signoria, doveva comprendere una sala di rappresentanza, uno o più edifici religiosi, ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] non ancora entrate in azione per i motivi politici e giuridici che più avanti esporremo) sono a loro volta i noduli di un'unità geografica, come l'isola di un arcipelago, avrebbe dovuto implicare la sovranità su tutta l'unità) il tentativo è rimasto ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] informazioni piuttosto scarse desumibili da aneddoti e da discussioni giuridiche su problemi di cambio di dirhām e fals e lavorazione di materie prime fornite dallo stesso Stato. L'unico dovere degli hatunruna (gli uomini di età compresa tra 25 e 50 ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] nacque neppure, non essendo stata prevista nessuna struttura giuridica per tentare di avvicinare tra loro due Stati non livello economico. Il progetto di una Federazione del Mali, che doveva raggruppare il Senegal, il Dahomey, il Sudan e l'Alto Volta ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] stato posto come il problema di una pace parziale che avrebbe dovuto porre termine a una guerra parziale o a un periodo limitato per giustificare la propria decisione fu sostanziale più che giuridico. Esso affermò che la Società delle Nazioni aveva ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] fuoco e bruciare sino a che fosse macinato in polvere. Poi dovevo spargerlo intorno alla camera da letto del mio padrone, nel suo noti ormai come remanescentes nei numerosi dibattiti giuridico-antropologici che si sono intensificati negli ultimi ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] di ricorrere all'imposizione fiscale senza tener conto di questioni giuridiche e di legittimità. La guerra rappresentava il pericolo esterno, contro il quale si potevano - e si dovevano - mobilitare le risorse della Repubblica. Tanto più che l ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] della nascita e della morte. Un tipo di immigrazione era dovuto all'aggregazione di nuove famiglie. Negli anni di guerra compresi contratto il "matrimonio di casa".
Dal punto di vista giuridico la fraterna forse non era altro che una pura e ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...