Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Ricordatevi che se d'ogni onesto cittadino è un preciso dovere la subordinazione, l'obbedienza, il rispetto alle costituite civile del 1818 nello Stato Pontificio, in Scritti della Facoltà giuridica di Bologna in onore di Umberto Borsi, Padova 1955, ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] cioè il non cedere, una volta deciso quale sia il proprio dovere, a nessuna lusinga e a nessun compromesso, a costo di affiancata da due organi: l'uno amministrativo, l'altro giuridico, che sorvegliano l'amministrazione, le finanze e la disciplina ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] P. entrò a Bologna. La città, che giuridicamente ricadeva sotto la sovranità della Sede apostolica, era per tutta risposta, mandò a dire al re di Francia che suo dovere di sovrano cristiano era di abolire quanto prima la Prammatica Sanzione. La ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] conclave del 1292-1293, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da Roma non ritorni all'obbedienza.
Data la sua solida preparazione giuridica, la consumata esperienza del fatto politico, la pratica visione ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] più prestigiosi si videro riconoscere talora un'autorità giuridica sui loro seguaci e anche su altri settori folle devote lo vedono assiduo artefice. Il suo prestigio, che è dovuto anche a una serie di insegnamenti non privi di addentellati con la ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] ad alcun codice. Tali esercizi sono talvolta inframezzati da formule contrattuali che gli scribi dovevano imparare per redigere i documenti giuridici privati (questi ultimi entrarono a far parte, in seguito, delle liste lessicali compilate dagli ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] ed educatrice, e pur affermando la perfetta uguaglianza giuridica e morale tra uomo e donna, non , né alla casa […] E poi, troppo presto di notte alle ore 4 dovete uscire sole nella strada per correre allo stabilimento. Di una povera fanciulla, che ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] assoluto su alcune colpe del passato: "la Chiesa sente il dovere di riconoscere le colpe dei propri membri e di chiederne perdono sta la giustizia. Nelle guerre tra Stati un corpo giuridico del genere non esiste. Ogni parte accomoda la sua causa ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] dei baroni contro i soprusi di un re che giuridicamente risultava essere vassallo del papato trovò benevolo ascolto Carlo VIII, e sull'appoggio militare e finanziario che questi avrebbe dovuto accordare a Renato II d'Angiò, duca di Lorena, per la ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] 'autorità non più nello Stato, ma nell'ordinamento giuridico fondato sulla Grundnorm: all'interno di questo l' autorità in un campo specifico, e il caso in cui l'obbedienza è dovuta per il fatto che colui che impartisce l'ordine è in posizione d' ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...