ARIARATE III (᾿Αριαράϑης)
M. Borda
Re di Cappadocia, figlio di Ariamnes o Ariaramnes, nato nel 280 a. C. Salito al trono nel 240 circa a. C., fu il primo sovrano a porre sulle monete il titolo reale [...] l'inizio di una nuova èra. Morì nel 220 a. C. L'iconografia di A. si fonda sui seguenti tipi monetali: a) dracma argentea con testa elmata di A. vista di profilo a destra; b) tetradracma argenteo col busto diademato dello stesso, visto di profilo a ...
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THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] informa che Th. aveva diretto la fabbrica per la durata di quattro anni e otto mesi, ricevendo il compenso di una dracma al giorno; essa dà con i nomi degli scultori quelli di altre decine di collaboratori, permettendo la ricostruzione quasi completa ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] di cambio effettivo si è abbassato, per poi stabilizzarsi nei primi mesi del 1976. A metà marzo del 1976 la dracma si è effettivamente deprezzata di circa il 6% (secondo le stime del segretariato) dopo l'attuazione della fluttuazione controllata, e ...
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CHOIRION (Χοιπίων)
A. Stazio
Incisore monetale della zecca di Catane, attivo verso la fine del sec. V a. C. Firma al nominativo sul dritto di un tetradracma con testa d'Apollo di fronte, timida e scadente [...] dei particolari minutamente incisi, essere della mano di Choirion.
La firma dello stesso autore si legge sul diritto di una dracma, della stessa epoca e zecca, con testa di prospetto del fiume Amenanos, mentre sul rovescio, sotto la solita quadriga ...
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Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA
J. Marconi Bovio
(῾Ιμηᾖρα, Himera). − Città fondata dai coloni calcidesi di Zancle, insieme a fuorusciti siracusani, condotti da Euclide, Simo e Sacone, [...] sec. V, coniando l'hemilitra e sue divisioni. In argento coniò prima del 480, secondo il sistema eginetico, un tipo di dracma col quadrato incluso sul retro e il gallo del culto di Asklepios sul dritto. Dopo il 1480 subì l'influsso della monetazione ...
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CISTOFORI (Κιστοϕόροι, cistophori)
A. Stazio
Moneta d'argento d'Asia Minore, caratterizzata, e denominata, dalla cista mystica che vi è rappresentata sul dritto, col coperchio semisollevato ed un serpente [...] peso di g 12,40-12,70 si fa corrispondere comunemente ad un didracma eginetico, oppure ad uno speciale tetradracma basato su una dracma di g 3,20 ed i suoi rapporti con i sistemi delle regioni con cui tale moneta dovette entrare in contatto.
In età ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] della galleria di Dresda, che Nagler annovera tra le sue migliori, si citano: Davide e Golia, Il figliol prodigo, La dracma perduta, La parabola dei vignaioli, Tobia e l'angelo, La Samaritana (tutti da Domenico Feti); Bacco fanciullo (da Guido Reni ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] l'emistatere d'oro e i tetradracmi d'argento con la testa d'Apollo di Panticapeo, le dracme d'argento di Aristarco, regulo della Colchide, una dracma d'argento dell'arconte (?) Igicnonte, stateri d'oro di Perisade e del Bosforo con vari monogrammi e ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] di Gela, al quale erano stati aggiunti tre globuli da un falsario, è stata elaborata la teoria della corrispondenza tra la dracma leggera e quella pesante nella monetazione siceliota.
In genere, però, quando si tratta di pitture o sculture che escano ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] ponderali avevano importanza speciale come unità monetarie se riferite a metalli pregiati (argento e oro); in particolare, la dracma (che tuttora è il nome dell'unità monetaria della Grecia) d'argento per le transazioni commerciali della vita comune ...
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dracma
s. f. [dal gr. mod. δραχμή: v. dramma2]. – 1. Fino all’introduzione dell’euro, unità monetaria della Grecia (abbrev. δρχ), divisa in 100 leptà. 2. Variante fonetica di dramma2, unità ponderale e monetaria degli antichi Greci.
obolo
òbolo s. m. [dal lat. obŏlus, gr. ὀβολός, variante di ὀβελός «spiedo», che designava, anteriormente all’introduzione della moneta coniata (7° sec. a. C.), l’oggetto, di bronzo o ferro, usato, insieme con altri oggetti metallici, come...