CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] , uomo di lettere, giornalista" inviando fra l'altro corrispondenze all'Opinione di Torino. Fece poi "il sensale, il dragomanno, il ritrattista, il medico, con avventure e pericoli da romanzo". E da Costantinopoli - nel ricordare un lontano scritto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] nel 1688, di un trattato Della letteratura de' Turchi, al quale collaborò, con la traduzione di numerosi testi, il dragomanno Gian. Rinaldo Carli.
Con tale libro - afferma Paolo Preto, che all'opera ha dedicato pagine fondamentali - "il Donà si ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] s.; H. Kretschmayr, Geschichte von Venedig, III, Stuttgart 1934, s.v.; A. Sacerdoti, Introduzione, in «Africa over Barbaria» … del dragomanno G.B. Salvago, a cura di A. Sacerdoti, Padova 1937, pp. VI s.; G. Novak, Nobiles, populus i cives - komuna ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] "? "Attenderà a sasinar queste povere isole, sicom'è solito suo fare" scrive, il 7 ag. 1599, il dragomanno cesareo a Bernardo Rossi, segretario dell'ambasciatore imperiale a Venezia. Scontate, dunque, le estorsioni ai danni delle popolazioni ottomane ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] di essere obbligati a trasferirsi nell'osteria Vendramin.
59. Nel 1587 si rende necessario aumentare da uno a due il numero dei dragomanni addetti ai loro negozi, cf. P. Preto, Venezia e i Turchi, p. 130.
60. Ibid., p. 132.
61. Copia delle delibere ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] tra le due versioni, consiste nel fatto che in quella ampia il Racconto è preceduto da una prefazione, l’Epistola del dragomanno Dmitrij il greco (Posyl’naja gramota Dmitrija greka Tolmača), ed è seguito da un epilogo, lo Scritto del vescovo Gennadij ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] del 21 agosto 1788, che istituiva una scuola di lingua turca presso l’istituto agli ex Gesuiti sotto la direzione del dragomanno Calavrò Imberti; senonché la pratica si arenò per l’ennesima volta, a causa delle disparità di pareri sorte tra gli ex ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , al contrario dei suoi predecessori e dei suoi successori nel ballato, Donà del Turco. E lo conosce appieno il dragomanno Gian Rinaldo Carli, traduttore della Cronologia historica (Venezia 1697) di Hazì Halifè Mustafà e suo erudito annotatore (14 ...
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dragomanno
s. m. [dal gr. mod. δραγουμάνος, che è dall’arabo targiumān «interprete»; v. turcimanno]. – Denominazione europea degli interpreti fra gli europei e i popoli (di lingua araba, turca e persiana) del Vicino Oriente, che svolgevano...
turcimanno
(ant. torcimanno) s. m. [dall’arabo targiumān; v. dragomanno]. – Lo stesso che dragomanno; è forma oggi usata in tono scherz., anche col sign. estens. di interprete in genere (e talvolta con quello di mezzano): tanto Agnese quanto...