MOSEBACH, Martin
Micaela Latini
Scrittore tedesco, nato a Francoforte sul Meno il 31 luglio 1951. Ha ricevuto, per la sua opera, molti riconoscimenti come il premio Heimito von Doderer (1999), il premio [...] 1983), Blaubart. Drama giocoso (1985), Westend (1992); poi il dramma Rotkäppchen und der Wolf (1988) e i saggi Schermuly. Gegenstände di saggi dal titolo Häresie der Formlosigkeit. Die römische Liturgie und ihr Feind. Il testo è stato pubblicato nel ...
Leggi Tutto
LE FORT, Gertrud von
Rodolfo PAOLI
Scrittrice tedesca, discendente da una famiglia di ugonotti fuggiti dalla Francia, nata l'11 ottobre 1876 a Minden nella Westfalia. Discepola di Ernesto Troeltsch [...] Paoli, Inni alla chiesa, 1947), in cui canta con altezza d'ispirazione tutto il dramma della sua fede riconquistata, inquadrato nella successione dell'anno liturgico. Gli Hymnen an Deutschland (1939) ne sono come un riecheggiamento; vi domina il tono ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] e del suo successore Marciano avvenne il cosiddetto "dramma di Calcedonia". Il quarto concilio ecumenico tenutosi a Calcedonia tavole dipinte, pannelli o icone, oggetti della devozione e della liturgia prima che opere d'arte, per i quali i Copti ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] consistenti nella sola luce coscienziale e prive di azione. Il dramma e il dolore del mondo nascono in sostanza da un al dativo, atto unicamente a ultimare la confezione dell'atto liturgico, il quale contiene in sé stesso il proprio potere e ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] di Cartagine del 256 e nel 259 si consumò il dramma dei martiri Giacomo e Mariano e dei loro compagni. Nel , 22 (1991), pp. 61-80; R.M. Bonacasa Carra, Marmi dell'arredo liturgico delle chiese di Sabratha, ibid., 15 (1992), pp. 307-26; C. Lepelley, ...
Leggi Tutto
Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] regia al Festival des Nations e il premio dell'Istituto del Dramma Italiano per i successi all'estero(362).
In una città così prevalenti dovevano essere, nel suo utilizzo, le ragioni liturgico-pastorali: "Guai se per amore esagerato di piccole ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] riservare il momento riflessivo-retrospettivo sugli eventi di un dramma, o di una 'storia', ad una esposizione nel dispiegamento di più stili storici susseguenti, nello stesso evento liturgico. È interessante il fatto che nel '54 il Maestro ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] Christianorum, 9 A, pp. 119-122. Joseph Lemarié, La liturgie d'Aquilée et de Milan au temps de Chromace et d'Ambroise "Memorie Storiche Forogiuliesi", 59, 1980, pp. 11-24; Id., Drammi e tragedie dei patriarchi in età bizantino-veneta, in AA.VV., ...
Leggi Tutto
I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] aperti di campo S. Elena, presso l’Arsenale — del dramma dannunziano La Nave, che trent’anni prima aveva costituito la decisiva al passato. Ad esempio, nella pur modesta mostra dell’artigianato liturgico, che si tiene nel 1950 presso la chiesa di S. ...
Leggi Tutto
Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] al fine di chiarire il complesso caso dell'uomo e del suo dramma morale e religioso. Il limite tuttavia dei due volumi del Goffis Atto della Pinta, bello soprattutto per la pienezza del latino liturgico, che invita a pensare al canto, curioso per la ...
Leggi Tutto
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...
dramma1
dramma1 (ant. drama) s. m. [dal lat. tardo drama -ătis, gr. δρᾶμα -ατος, propr. «azione», der. di δράω «agire»] (pl. -i). – 1. In senso lato, e più vicino all’etimologia, qualunque componimento letterario, sia tragico sia comico, destinato...