scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] (tuoni, lampi) erano situati nel sottopalco o nelle due costruzioni avanzanti ad ali che fiancheggiavano il proscenio.
Dal drammaliturgico alla s. all’italiana
Nel 4° sec. d.C. scomparve ogni forma di spettacolo organizzato. Lineamenti autonomi e ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta spagnolo (Amusco forse 1412 - Toledo 1490 circa). Partecipò attivamente alla agitata vita politica del tempo. Il suo Cancionero comprende 108 composizioni, di carattere amoroso, di imitazione [...] didattico di Juan de Mena Debate de la razón contra la voluntad, e compose poemi religiosi quali i Loores e suplicaciones a Nuestra Señora nonché una Representación del nacimiento de Nuestro Señor che ha tutta la semplicità di un drammaliturgico. ...
Leggi Tutto
Benedettino, cantore e musico (m. forse 909). Creò il primo drammaliturgico nella forma del tropo pasquale, aggiungendo al testo biblico un seguito di parole sue proprie e accompagnandole con melodie. [...] Fra i tropi a lui attribuiti: Hodie cantandus est; Quem quaeritis in sepulcro; fra le melodie: Omnium virtutum gemmis ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , p. 102).Queste soluzioni, di carattere prevalentemente ornamentale, riflettono il venir meno dell'originaria stretta correlazione fra drammaliturgico e ricerca espressiva, come si può constatare anche nel programma iconografico del c. del duomo di ...
Leggi Tutto
Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] Vitruvio, come modello agli architetti rinascimentali. Anche dopo il 9° secolo, quando con il fiorire del drammaliturgico si rilanciò sulle basi della dottrina cristiana l'idea della rappresentazione come momento collettivo, edificante e didattico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa cristiana, la continuità dei secoli XI e XII con quelli precedenti vale anche per le manifestazioni [...] XI, che è la prima attestazione della melodia per l’inno Ave maris stella, e lo Sponsus, che è una sorta di “dramma” liturgico con parti cantate in volgare. Temi religiosi sono poi presenti nelle liriche cortesi d’oc e d’oil fin dal secolo XII. Il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel processo di rinnovamento che caratterizza il secolo XII, la cultura femminile acquisisce centralità [...] i quali una raccolta di un’ottantina di liriche, conosciute col nome di Symphonia harmoniae caelestium revelationum, e un drammaliturgico (Ordo virtutum), giunte a noi in due manoscritti completi di testo e musica provenienti dallo stesso monastero ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Spagna: Ripoll, Taull, Jaca, Bagues, Leon
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’XI secolo, lo smembramento [...] Burgal e a Santa Maria de Esterri d’Aneu, tra XI e XII secolo) manifestatasi forse sotto l’influenza di un drammaliturgico popolare nell’XI e XII secolo, l’Officium Stellae. Sulla parete occidentale, attorno alla porta, dilaga l’interpretazione del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Spagna: Ripoll, Taull, Jaca, Bagues, Leon
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’XI secolo, lo smembramento [...] Burgal e a Santa Maria de Esterri d’Aneu, tra XI e XII secolo) manifestatasi forse sotto l’influenza di un drammaliturgico popolare nell’XI e XII secolo, l’Officium Stellae. Sulla parete occidentale, attorno alla porta, dilaga l’interpretazione del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII secolo “miracoli” e “misteri” ampliano i luoghi della rappresentazione, [...] tardiva resta bloccata per tutto il Trecento sulla struttura a un solo atto, poco differendo dagli schemi del drammaliturgico.
Patria del teatro comico e profano in volgare è ancora quell’Arras la cui intensa attività commerciale e artigianale ...
Leggi Tutto
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...
dramma1
dramma1 (ant. drama) s. m. [dal lat. tardo drama -ătis, gr. δρᾶμα -ατος, propr. «azione», der. di δράω «agire»] (pl. -i). – 1. In senso lato, e più vicino all’etimologia, qualunque componimento letterario, sia tragico sia comico, destinato...