GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] cultura cattolica, promotori di un rinnovamento degli studi biblici, della teologia, dell'apologetica e della storia o meglio di racconti, Storie di noi mortali (ibid. 1932); tre drammi: Così sia (ibid. 1922), scritto per Eleonora Duse, dalla quale ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] è annunciata l'imminente pubblicazione di un altro romanzo d'argomento biblico, le Rivoluzioni d'Israel, con cui si sarebbe chiuso M. fu la Psiche disingannata (Mantova 1656), un "dramma tragicomico morale" per musica, come si legge nel frontespizio. ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] IX, Pio IX a Dio, canti biblici; A Carlo Alberto, canto biblico;e al contempo aveva preso a scrivere articoli egli realizzò nel quinquennio 1857-62.
Del 1857 è Cuore di marinaro, dramma scritto per Gustavo Modena e messo in scena prima ad Acqui l'8 ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] delle due Sicilie, di Gerusalemme... . Per la maggior parte sono drammi o azioni sacre; ma l'edizione del 1777 comprende alcuni sonetti, più felici è perché le "sacre carte", i testi biblici offendono il pensiero comune e "non somministrano al povero ...
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rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...
cadere
cadére v. intr. [lat. cadĕre, con mutamento di coniugazione] (pass. rem. caddi, cadésti, ecc.; fut. cadrò, ecc.; condiz. cadrèi, ecc.; nell’uso ant. e letter., si ha in alcune forme il tema cagg-: pres. cong. càggia, ger. caggèndo;...