AGLIO, Andrea Salvatore
**
Di Antonio, nacque ad Arzo (Lugano) nel 1736. Dopo aver lavorato in patria come scalpellino, nel 1752 andò in Germania; si stabilì a Dresda rimanendovi fino al 1774. Ebbe [...] la carica di marmoraro di corte e quella di sovraintendente alle statue del Grosser Garten di Dresda. Nella chiesa di Borna (circondario di Pinna), ricostruita dopo l'incendio del 1753, si conserva un altare in marmo a vari colori da lui eseguito ( ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] 1750 chiese l’aiuto del Metastasio, che s’impegnò assiduamente fino alla morte del collega nel perorarne la causa a Vienna, Firenze e Dresda, ottenendo un primo beneficio nel 1751 e un secondo nel 1753 (pp. 388, 399 s., 451, 477 s., 502 s., 531, 561 ...
Leggi Tutto
CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] apparso a Lipsia nel 1804, cioè due anni dopo la sua morte, ed in francese l'anno successivo.
Il C. venne sepolto a Dresda il 22 settembre del 1802.
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 487, si veda: Recueil ...
Leggi Tutto
CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] nel 1737-38, fece i disegni per la chiesa cattolica di corte.
L'idea di una chiesa cattolica per la corte dei Wettin a Dresda risaliva ai tempi di Augusto il Forte, ma prese forma solo durante il regno di suo figlio Augusto III (1733-63)che si era ...
Leggi Tutto
CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] , dove dipinse in prevalenza miniature (Heinecken, 1768); lavorò poi per breve tempo a Monaco (1763), e di là fece ritorno a Dresda assieme alla corte che si era ritirata in quella città a causa dell'occupazione da parte dei Prussiani. Nel 1764 venne ...
Leggi Tutto
SCANDELLO, Antonio
Francesco Pezzi
SCANDELLO, Antonio. – Nacque a Bergamo nel 1517 (forse il 17 gennaio, giorno di sant’Antonio; cfr. Kade, 1913-1914, p. 538). L’anno di nascita si desume, oltre che [...] con un salario di 228 fiorini: con quello di Besozzi, il più alto tra i sei italiani (per i documenti su Scandello a Dresda, cfr. Kade, 1913-1914, passim).
L’esordio compositivo di Scandello avvenne di lì a poco, come suggerisce l’iscrizione «anno 51 ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] illustri della Riviera di Salò, Milano 1837, p. 100; M. Fürstenau, Zur Geschichte der Musik und des Theaters am Hofe zu Dresden, Dresda 1861, pp. 14, 16, 138 n., 147, 151 s., 277, 279 s., 291 s., 294, 298-300, 320; C. Pallavicino, La Gerusalemme ...
Leggi Tutto
SAPORITI, Teresa
Federica Camata
SAPORITI, Teresa. – Nacque tra il 1763 e il 1764, presumibilmente in Lombardia (il cognome è oggi diffuso nel Varesotto).
Scarse e frammentarie sono le notizie sulla [...] nacquero i loro quattro figli (battezzati nel 1775, 1776, 1779 e 1783). Caterina Saporiti si esibì nei drammi italiani a Dresda dalla primavera del 1783 al carnevale del 1784; negli anni successivi, con la compagnia d’opera del marito, cantò a Lipsia ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] i felici esiti dell’opera e i buoni uffici di Schuster, se l’anno successivo il M. fu invitato a recarsi a Dresda (sede di uno dei più attivi teatri d’opera dell’Europa centrale) per affiancare, come poeta di teatro alle dipendenze dell’impresario ...
Leggi Tutto
ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] probabilmente anche in questo viaggio l'A. la segui ed ebbe modo di far udire la sua musica. Di nuovo a Dresda nel febbraio del 1662, il principe Giovanni Giorgio Il gli manifestò la sua benevolenza facendo da padrino di battesimo, nella stessa casa ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....