Pittore tedesco (Kottbus 1798 - Berlino 1840). Si formò a contatto di C. D. Friedrich e del norvegese J. Ch. C. Dahl a Dresda, orientandosi verso una pittura ricca di effetti scenografici (lavorò anche [...] [1824-27] come scenografo per il Königstädtisches Theater di Berlino). Un viaggio in Italia (1828-1829) esercitò una profonda influenza sulla sua pittura, che da allora si rivolse tutta a fissare con mirabile ...
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Pittore (Haarlem 1615 circa - ivi 1670). Spesso confuso con P. de Molijn, dipinse per lo più marine tempestose. Opere nelle raccolte di Amsterdam, Dresda, L'Aia, ecc. ...
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Intagliatore francese d'avorio, attivo tra il 1680 e il 1707 circa. Suoi medaglioni-ritratto si trovano nelle raccolte di Berlino, Vienna, Cassel, Dresda, Stoccolma. ...
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Grafico estone (Gulanizy, Pietroburgo, 1898 - Parigi 1954). Studiò alla scuola artistica "Pallas" di Tartu (1919-24) e all'Accademia di Belle Arti di Dresda. Lavorò a Tallin e a Tartu; nel 1925 si trasferì [...] a Parigi. Viaggiò in Italia (1926), Marocco (1938), Svezia (1945-46). Influenzato dall'espressionismo tedesco, preferì le tecniche dell'acquaforte, della punta secca, della vernice molle ...
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Scultore (Ötz, Tirolo, 1684 - Praga 1738). Studiò in Italia nell'ambiente postberniniano. Dal 1704 operò in Boemia e poi a Vienna e a Dresda, come scultore di Carlo VI. Tra le sue opere, grandiose e piene [...] di movimento: gli Evangelisti in S. Clemente a Kukus, le statue scolpite nella roccia viva nel bosco di Betlehem presso Kukus, la S. Liutgarda e il S. Ivo a Praga, gli Atlanti del palazzo Clam-Gallas (Praga) ...
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Pittore e incisore (Breslavia 1724 - Monaco 1767). Studiò a Vienna, poi a Venezia, e questo soggiorno ebbe su lui durevole influenza. Fu pittore di corte a Dresda (1752) e a Monaco (1764). Lavorò a Praga, [...] Dresda, Monaco, Brno, Kroměříž, Roudnice nad Labem, dipingendo quadri e affreschi (Giuditta e Oloferne, 1745, Mosca, Museo Puškin). ...
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Architetto e urbanista (Roggow 1899 - Bad Mergentheim 1974). Si formò a Danzica e a Monaco e lavorò, prevalentemente nel campo dell'urbanistica, a Dresda, Brunswick e Stettino. Esponente della corrente [...] organica, curò in modo particolare il rapporto degli edifici con lo spazio verde. Tra le opere realizzate nel dopoguerra, la Siedlung Hohnerkamp (1953-54) ad Amburgo e, in collaborazione con E. May e altri, ...
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SIME (Σίμα, Σίμη)
C. Saletti
1°. - Nome di menade che compare su un cratere corinzio del gruppo di Andromeda (v. andromeda, pittore di) conservato a Dresda, e su una tazza a figure nere del Pittore di [...] , Satyr- und Bakchennamen auf Vasenbilder, Halle 1912, pp. 21; 84-85; Leonard, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 136, s. v., n. i. Dresda: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 330, n. 1477. Napoli: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, pp. 203; 689. ...
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Pittore e incisore (Malines 1534 - Amsterdam 1593). Eseguì soprattutto numerosi paesaggi di piccolo formato (che si conservano nei musei di Bruxelles, di Berlino, di Dresda, ecc.). È anche autore di piccole [...] incisioni, di eccellente fattura ...
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Pittore, scultore e incisore (Presburgo 1717 - Lipsia 1799). Formatosi a Vienna, recepì le idee classiciste di G. R. Donner che contribuì a diffondere a Dresda, dove fu dal 1739 e conobbe Winckelmann, [...] e a Lipsia, dove insegnò all'accademia dal 1764 ed ebbe come allievo Goethe. Più che l'opera decorativa (Lipsia, S. Nicola), sono importanti le sue incisioni per illustrazioni ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....