CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] Emilia, e a Roma si sa che dipinse due paesaggi con racconti biblici: Loth e le figlie e Agar e l'angelo (ora a Dresda, Pinac.), già attribuiti, non a caso, al Mola e al Testa; dove il C. è di essi più autentico nel sentimento del paesaggio, sentito ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] del Sempione realizzò due bassorilievi rappresentanti Marte e Minerva posti a decorazione degli stilobati e quello della Resa di Dresda con chiari accenti classici ispirati ai rilievi della colonna Traiana; fornì inoltre i modelli per due Vittorie ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] , 1986, p. 58). Per l'elettore di Sassonia Federico il Saggio realizzò un busto bronzeo firmato e datato 1498 (Dresda, Staatliche Kunstsammlungen) che, per l'inasprimento dei tratti, sembra essere l'opera di un artista d'Oltralpe.
Non si conosce ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] scioltezza nei gesti.
Di esecuzione particolarmente raffinata è la Madonna con il Bambino e s. Giovannino della Gemäldegalerie di Dresda, il cui impianto compositivo richiama in parte la tavola di analogo tema del Correggio a Madrid (Museo nacional ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] . Fra questi, ci si può limitare a citare la Venere che si lava i piedi in uno stagno nella Galleria di Dresda, quadro di una dolcezza tanto ingenua quanto affabile (attribuzione di H. Voss).
Il grande capolavoro, eseguito in questa sua terza ed ...
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COMMODO (L. Aelius Aurelius Commŏdus Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano, figlio di Marco Aurelio e Faustina Minore, nato nel 161 d. C. A sedici anni fu proclamato Augusto ed ebbe la tribunicia [...] e luci suscitato con il trapano. Intermedio fra questi è probabilmente il ritratto del British Museum (altre copie in Houghton Hall, a Dresda e a Roma nel Palazzo Farnese). All'ultimo anno della vita di C. sono state attribuite la testa su busto di ...
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GEMMARIUS
I. Calabi Limentani
È nome che si trova solo nelle iscrizioni (e nella Vulgata: Esodo, xxviii, 11); in Roma era il mercante, il venditore di pietre dure e preziose lavorate o anche allo stato [...] ).
Bibl.: I. Sillig, Catalogus Artificum sive architecti, statuarii, sculptores, pictores, caelatores et scalptores Graecorum et Romanorum, Dresda-Lipsia 1827; H. Brunn, Geschichte der griechischen Künstler, Stoccarda 1889, II, p. 321 ss.; H. Blümner ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] e le ghirlande è un raffinato pezzo di oreficeria) e, soprattutto, verso le pale modenesi del Correggio, ora conservate a Dresda. Di un Passerotti copista della Madonna di San Sebastiano, allora a Modena, nella chiesa di S. Pietro Martire, si aveva ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Evangelisti e promise di acquistare il quarto della serie, una volta terminato (i quadri si trovano ora nella Pinac. di Dresda). Nel 1617 il cardinale Ludovisi acquistò altre tele tra cui la bella Resurrezione di Tabita ora nella Gall. Pitti. Nello ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] con Bambino, cherubini e santi (Londra, Wallace Collection) di Francesco di Vannuecio, la Madonna con Bambino e santi (Dresda, Pinacoteca) di Niccolò di Buonaccorso o l'Incoronazione della Vergine (Siena, Pinacoteca) del più anziano Bartolo di Fredi ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....