ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] e nel quale A. è in lunga veste con l'arco nella sinistra e la freccia nella destra, si è riportato il tipo di A. di Dresda, che appare in varie repliche, in cui A., stante, indossa il peplo dorico, ha l'arco nella sinistra, mentre con la destra sta ...
Leggi Tutto
GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] Natura morta (ripr. in D. Guzzi, p. 10).
Negli anni 1935-36 compì anche diversi viaggi all'estero: Parigi, Dresda, Berlino, Amsterdam, avendo modo di osservare dal vero le opere di Rubens, Rembrandt, Vermeer, Goya, Delacroix, Courbet e Manet. Risale ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] non deriva da un'opera di Raffaello, bensì da un dipinto di Giulio Romano, datato intorno al 1528, conservato a Dresda. L'uso frequente del nome del grande urbinate anche per incisioni che riproducono opere non sue era legato ad esigenze di ...
Leggi Tutto
Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] 1901, p. 123 ss.; Ch. Diehl, Manuel d'Art Byzantin, I, p. 69 ss.; Wulff-Alpatoff, Denkmäler d. Ikonenmalerei, Dresda 1925, p. ss.; W. Felicetti-Liebenfels, Geschichte d. byz. Ikonenmalerei, Olten - Losanna 1956, p. 15 ss.
Stoffe. - Analogamente a ...
Leggi Tutto
ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] suggestivamente nell'Ares Borghese al Louvre, di cui si hanno altre copie dalle terme di Leptis Magna e al Laterano, a Dresda e a Monaco (delle ultime due solo le teste). Ares è rappresentato stante, nudo, in posizione raccolta con la testa reclinata ...
Leggi Tutto
JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] nazionale di S. Luca), che gli valsero anche la Legion d'onore. Quest'ultimo dipinto fu successivamente premiato a Dresda nel 1901, e nel 1905 ottenne dall'Accademia di S. Luca il premio Müller. Nelle collezioni dell'Accademia figurano anche ...
Leggi Tutto
CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] Bologna.
Alla stagione viennese risalgono la Lucrezia (Lione, Museo), opera firmata, la Cleopatra e la Mater Dolorosa, ambedue a Dresda (Gemäldegalerie), il S. Girolamo, la Maddalena penitente e la Cleopatra, databile al '57 ed entrata nella raccolta ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] in parte anche eseguiti, dal Perugino. Al tempo della Sistina appartengono il mirabile Ritratto di un ragazzo (Dresda, Galleria) e il Ritratto di giovinetto (Washington, Galleria Nazionale). La ritrattistica del Pinturicchio, insieme col modo calmo ...
Leggi Tutto
EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] di E. più tarde, perché facilmente si confondono con quelle di Ulisse e di Asklepios, così per una testa di Dresda e per una statuetta fiorentina; l'identificazione di E. sembra accertata in un'assemblea di divinità su di un rilievo del ...
Leggi Tutto
CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] emiliana, soprattutto al Correggio, che traspare nella Madonna col Bambino (Milano, Arcivescovado), nelle figure di Venere, Apollo e Amore (Dresda), non per nulla già attribuite a G. C. Procaccini. Al 1645 è documentata la tela per la chiesa di S ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....