Musicista (Wendisch-Ossig, Görlitz, 1728 - Lipsia 1804). Studiò specialmente a Dresda. Fondò e diresse a Lipsia i Concerti spirituali e una scuola di canto, e vi fu cantore a S. Tommaso. Scrisse moltissima [...] musica, specie nel genere sacro, nel teatrale (celebri i Singspiele) e nello strumentale. Si occupò anche di musicologia ...
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Musicologo tedesco, nato a Dresda il 5 gennaio 1919. Dopo gli studi di musicologia con R. Münnich a Weimar, con M. Schneider a Halle e infine con H.J. Moser a Jena, dove ha conseguito il dottorato nel [...] 1949 con una tesi su Melchior Vulpius, ha intrapreso una lunga e feconda carriera accademica e di ricerca, divenendo uno degli studiosi più autorevoli della sua generazione. Professore alle università ...
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Musicista svedese (Göteborg 1846 - Stoccolma 1925). Studiò a Lipsia, Monaco e Dresda. Compositore di derivazione wagneriana, scrisse opere teatrali, musica sacra, lavori orchestrali e da camera. Svolse [...] anche attività di direttore d'orchestra, insegnante e critico musicale ...
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Musicista (Forlì 1771 - Börnichen, Sassonia, 1830). Dapprima tenore a Napoli, Londra, Dresda, poi a Berlino, quale professore di canto alla scuola di canto teatrale. Compose musica teatrale e vocale-strumentale [...] di genere sacro e profano ...
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Musicista italiano (Torino 1860 - Viareggio 1942). Studiò a Venezia, Monaco e Dresda. Compose molte opere teatrali e musica strumentale in un'arte di natura composta, intesa a conciliare l'elemento sinfonico [...] di scuola germanica con l'eloquenza melodica del "verismo" italiano. Ben note, tra le sue opere, Asrael (1888), Cristoforo Colombo (1892) talvolta ancora rappresentata, Germania (1902) ...
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Musicista (Kongsberg 1856 - Oslo 1941), studiò a Trondheim e a Lipsia, Dresda e Monaco. Svolse (1921-22) corsi di composizione all'Eastman Conservatory di Rochester (USA). Compose lavori teatrali, due [...] sinfonie, un concerto per pianoforte e due per violino, molte pagine da camera, pianistiche e più di 200 liriche vocali. S. è artista di ispirazione etnica, nonostante la sua educazione stilistica di stampo ...
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Musicista (n. Mantova fine sec. 16º). Virtuoso di violino, ebbe cariche a Dresda e a Danzica. Compose musiche per violino, di cui pubblicò 5 libri di danze, sonate e canzoni (1626-28). ...
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Musicista (Narva 1833 - Monaco di Baviera 1896). Compositore e didatta, studiò a Dresda e al conservatorio di Lipsia. Fu vicedirettore dell'orchestra di corte a Weimar, dove fece parte della cerchia di [...] F. Liszt, H. G. von Bülow, P. Cornelius. Tra i suoi allievi ebbe R. Strauss. Compose musica teatrale, sinfonica e da camera ...
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Musicista (Breslavia 1862 - New York 1950), emigrato nel 1871 negli USA. Studiò a Dresda e New York. Più che come compositore (lavori teatrali e strumentali) si distinse quale direttore d'orchestra. ...
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Musicista (Christiansand 1859 - Benediktbeuern 1933). Studiò a Parigi con Massenet; visse dapprima a Dresda, poi in Baviera. Scrisse varie opere d'influsso wagneriano, tra cui Sonntagmorgen (1893), Norwegische [...] Hochzeit (1900), Frühlingsnacht (1908), Sturmvögel (1926), musiche di scena, composizioni sinfoniche e da camera; svolse anche attività di critico musicale ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....