RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] dell'irradiazione da sorgenti naturali. Per alcune specie è nota la frequenza delle mutazioni spontanee: per il topo e per la drosofila si hanno valori da 10-5 a 10-6 per locus per gamete esaminato; nei batterî sono state osservate frequenze minori ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
La chimica ha raggiunto un soddisfacente grado di sviluppo, in virtù del quale costituisce un efficace e indispensabile strumento per la comprensione dei fenomeni [...] di controversie. E ciò, soprattutto, in seguito alla scoperta che le sette strisce presenti nell'embrione della drosofila (la mosca della frutta), che sembravano una sua ideale applicazione, sorgono indipendentemente una dall'altra, per azione ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] (cioè del numero di voli) e del ritmo ultradiano del 'canto' (prodotto dalla vibrazione delle ali) durante il corteggiamento. Le drosofile che hanno una mutazione nulla per questo gene sono aritmiche: i loro voli e i loro canti avvengono a caso e non ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] geni circa), dell'Arabidopsis thaliana (5 cromosomi e 25.500 geni), del pesce palla (21 cromosomi e 31.000 geni), della drosofila (4 cromosomi e 13.516 geni). Sono in fase avanzata di sequenziamento i genomi di scimpanzé, topo, cane, cavallo, maiale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] ottenuti molti importanti risultati, e la ricerca si concentrò sullo studio di organismi superiori, in particolare la drosofila, il nematode Caenorhabditis elegans e il topo. Alcuni studiosi usarono lo stesso approccio che era stato così fruttuoso ...
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Darwinismo o disegno intelligente?
Edoardo Boncinelli
Sotto il profilo scientifico la teoria dell’evoluzione non è più, da decenni, una semplice teoria, bensì una solida combinazione di fatti e di concetti [...] e dei molluschi. Anzi, tutto è partito proprio dallo studio degli insetti e precisamente dal moscerino della frutta, la famosa drosofila.
Un secondo dato emerso da questi studi è pure eccezionalmente meritevole di nota. I geni non sono tutti dello ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] del comportamento e ne rendono possibile la dissezione".
Mentre il sistema nervoso degli Invertebrati, Anellidi e Insetti (drosofila), è attualmente oggetto di questi studi, un primo approccio a questo problema è stato iniziato alcuni anni fa ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Hollaender, 1971; v. Montesano e Bartsch, 1976). L'identificazione dei cancerogeni attraverso test di mutagenesi nei Batteri e nella drosofila (v. Vogel, 1977) potrebbe perciò, per la rapidità e la semplicità dei test, risolvere il problema almeno a ...
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drosofila
droṡòfila s. f. [lat. scient. Drosophila, comp. di droso- e -philus «-filo»]. – Genere di piccoli insetti ditteri acalitteri, comprendente il moscerino del vino e delle frutta (Drosophila melanogaster), di colore ferrugineo, con...
moscerino
(non com. moscherino) s. m. [dim. di mosca]. – 1. Nome com. di molti insetti ditteri più piccoli della mosca domestica, o anche di piccoli insetti alati di altri ordini: a. M. del vino o dell’aceto o della frutta, dittero del genere...